Annone di Brianza

Sparatoria di Annone: in carcere anche Bruno Polito

Lorenzo Colombo 24 Febbraio 2014

Annone di Brianza

sparatoria annone (2)

ANNONE – Giallo risolto: a ferire a colpi d’arma da fuoco il 35enne algerino Luohabi Kamel, lo scorso 15 gennaio ad uno sfasciacarrozze di Annone Brianza, sarebbero stati il 28enne Mario Polito di Pusiano, titolare della ditta di autodemolizioni “Sara”, e il suo fratello Bruno, di 42 anni.

Quest’ultimo è stato arrestato all’alba di domenica in Bovisio Masciago dai carabinieri del gruppo di Monza, dopo un’intensa attività di ricerca condotta in stretta sinergia con quelli del reparto operativo del Comando provinciale dei militari di Lecco.

Bruno Polito, originario di Locri, era destinatario di un ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Lecco lo scorso 27 gennaio. L’arresto chiude la vicenda dopo il fermo di Mario Polito, avvenuto subito dopo i fatti.

Quella mattinata del 15 gennaio, il 35enne straniero, commerciante di auto residente nel Comasco, a seguito di un diverbio riconducibile a screzi in una trattativa di compravendita di una vettura, è stato prima percosso e poi preso a pistolate. Due colpi di pistola lo hanno raggiunto alla gamba destra e al fianco sinistro, mentre i fratelli gli sottraevano ben 11 mila euro in contanti

Subito erano emerse le responsabilità dei fratelli ma Bruno Polito aveva fatto perdere le sue tracce ed è stato individuato solo domenica in un appartamento alla periferia di Boviso. L’uomo non ha opposto resistenza. Ora si trova dietro le sbarre del carcere di Monza.