Alzate Brianza

Brenna Alzate. Servizi igienici inagibili in stazione, prossimo l’intervento

Caterina Franci 22 Agosto 2017

Alzate Brianza

BRENNA/ALZATE BRIANZA – Il Consigliere Segretario Daniela Maroni in prima fila per risolvere il problema della stazione di Brenna Alzate. Problemi ai servizi igienici e ad alcuni locali nella stazione di Brenna Alzate, una situazione non più sostenibile che ha fatto scendere in campo il ConsigliereSegretario Daniela Maroni: “La politica non “chiude mai per ferie”, quando di territorio si parla, l’attenzione deve essere sempre ai massimi livelli” ha dichiarato.

Interessata dal Circolo Legambiente sezione di Cantù, per un problema legato a perdite di acqua e inagibilità dei servizi igienici alla stazione di Brenna Alzate, Daniela Maroni ha chiesto immediatamente a RFI di intervenire. In questi giorni la risposta: entro l’8 settembre i problemi segnalati saranno risolti e la stazione potrà continuare a svolgere regolarmente il servizio.

Lo scorso 8 agosto, come si legge in una nota del Circolo Legambiente Cantù, a firma del Presidente, Graziella Erba, il Consigliere Segretario Daniela Maroni era stata informata della necessità di programmare un intervento manutentivo nella stazione di Brenna Alzate.

La risposta non si è fatta attendere: “Mi attivo immediatamente – aveva dichiarato Daniela Maroni – per avere maggiori informazioni in merito al problema e quindi intervenire per la risoluzione dello stesso”.

Proprio in questi giorni (visto il periodo di ferie da parte delle aziende interessate all’intervento), RFI, direzione territoriale produzione Milano, divisione che si occupa dei terminali e dei servizi, ha risposto assicurando che l’impresa Notari effettuerà un sopralluogo tecnico entro la settimana (25 agosto ndr) e che, dalla prossima settimana, saranno calendarizzati i lavori di ripristino dei servizi igienici assicurando un pieno funzionamento della stazione entro l’8 settembre, data di apertura della Fiera Secolare di Alzate Brianza.

“Mi sono impegnata immediatamente per trovare il giusto interlocutore e porre rimedio alla situazione – spiega il Consigliere Segretario Daniela Maroni – Legambiente infatti segnalava un problema tecnico all’impianto di adduzione dell’acqua potabile della stazione. La tubatura inserita all’interno della muratura di divisione corpo scala/servizi igienici aveva provocato guasti nei locali adiacenti e nella sala d’aspetto dei viaggiatori. La perdita in questione infatti aveva causato la chiusura della fornitura d’acqua e, di conseguenza, dei servizi igienici e di una delle sale del primo piano”.