ALBAVILLA – Riceviamo e pubblichiamo:
La notizia della chiusura delle scuole di ogni ordine e grado in tutta la nostra regione suscita sicuramente nelle famiglie una serie di disguidi e di paure che devono essere ricondotte alla necessità di riorganizzarsi senza cadere nella enfasi emotiva e di far vivere i nostri figli a seconda dell’età , evitando di renderli permeabili alle ansie e paure dei genitori ed alle loro inquietudini.
I bambini vivono il restare in casa come una esperienza ludica di vacanza. E’ importante che i genitori non li coinvolgano in discorsi fuori dalla loro portata e li espongano ad informazioni televisive e digitali che sono di difficile assimilazione anche per noi adulti specialmente quando compare il timore della morte. Non siamo in grado di discernere con obiettività la portata del rischio e questo ci spaventa.
Ed allora ecco come vi consigliamo di comportarvi con i vostri figli piccini sino ai 6-7 anni: evitiamo di spiegare in maniera dettagliata i motivi del rimanere lontani dai luoghi affollati e da scuola, tranquillizziamoli sul fatto che ci sarà una inaspettata vacanza che potranno godersi inaspettatamente. Per i più grandi diamo informazioni adeguate, chiare ma non enfatizzate: già troppo ci pensano certi mezzi televisivi e social.