Pusiano

Sulla strada non riasfaltata mancano le strisce, la Lega denuncia

Caterina Franci 2 Agosto 2017

Attualità, Pusiano

PUSIANO – “È ormai palese quanto l’amministrazione provinciale a illecita maggioranza Pd, presieduta dall’abusiva presidente Livio, abbia in odio Pusiano e i Pusianesi”.

Inizia così la dura denuncia del gruppo consiliare pusianese della Lega Nord in merito alla mancata realizzazione delle strisce di delimitazione delle carreggiate lungo la ex ss639, interessata recentemente da lavori di rifacimento dell’asfalto. Le strisce, denunciano i consiglieri del Carroccio con tanto di documentazione fotografica, sono infatti state dipinte solo sulle zone riasfaltate. “In alcuni tratti manca – chiosano – manca addirittura la striscia che divide le corsie, determinando una situazione di pericolosità”.

“Costretta a procedere a malincuore all’inaugurazione della galleria dato che l’iter avviato dalla precedente amministrazione di centrodestra a guida leghista non poteva essere stoppato, sono solo riusciti a rallentarne l’apertura – prosegue la lettera di fuoco indirizzata al numero uno della Provincia di Como – di recente il sindaco Maspero ha dovuto sollecitare più volte gli uffici provinciali per ottenere le asfaltature promesse, eseguite, anche se solo in alcuni tratti. Ora la beffa finale: le strisce che delimitano le carreggiate sulla SP ExSS639 (Via Mazzini / Via Zoli) e sulla SP42 (Via Martinelli) sono state dipinte solo nelle zone asfaltate, per il resto non esistono così come quelle pedonali, alla faccia della sicurezza…”.

Addirittura, su Via Zoli lato ingresso tunnel, non esiste proprio la striscia di divisione carreggiate – aggiungono – ci auguriamo si tratti solo di un problema momentaneo, dovuto magari ad un errato calcolo della vernice necessaria, e che i lavori vengano a breve completati, perché in caso di incidenti causati dalla mancanza di segnaletica la Provincia ne dovrà rispondere in quanto ente proprietario della strada. Purtroppo la sensazione, al di là dell’ironia, è che la signora Livio, che se avesse un minimo di dignità si sarebbe già dimessa visto che non ha più la maggioranza dopo le ultime ammministrative, tratti i Pusianesi come cittadini di serie B. Un atteggiamento vergognoso e inaccettabile, che non possiamo esimerci dal denunciare pubblicamente”.