ALSERIO – Venerdì sera, alle ore 21, presso la struttura polivalente di Alserio, l’architetto Antonello Marieni presenterà l’ultima sua fatica editoriale riguardante i laghi di Alserio e di Montorfano.
Questo volume è l’ultimo della serie dei laghi Briantei , collana iniziata con il primo sul Lago del Segrino e proseguita poi con il Lago di Pusiano e successivamente con il lago di Annone e finalmente conclusa con gli ultimi due specchi lacustri di Alserio e Montorfano.
Nei contenuti di tutti i quattro volumi l’autore ha voluto privilegiare l’aspetto storico e naturalistico presente attorno ad ogni singolo laghetto con una indagine conoscitiva sui vari paesi che si affacciano sulle diverse sponde lacustri, mettendo in evidenza le principali testimonianze storico artistiche che ogni singola località custodisce gelosamente nel proprio territorio.
Ne è emersa quindi un’indagine conoscitiva piacevole di ogni lago e delle diverse piccole comunità confinanti, ricche di storia e di tesori artistici. Anche l’impronta di questo ultimo volume ha la medesima caratteristica delle opere precedenti e scorrendo le pagine il lettore potrà scoprire, oltre alle numerose immagini illustrative a colori, anche diverse curiosità e riferimenti storici, dalle carte antiche topografiche, ai castelli medievali fino alla descrizione della mitica battaglia di Carcano Tassera fino a curiosità, aneddoti e alla descrizione degli aspetti naturalistici del Lago con i suoi angoli caratteristici.
Con le notizie del Lago di Montorfano si chiude il cerchio dei laghi briantei e anche qui il lettore potrà scoprire come vicino al lago vennero scoperte delle Palafitte, ma anche che le ghiacciaie a Montorfano sono una testimonianza storica importante con i resti del castello dei Mandelli sono ancora presenti sul monte alle spalle del paese. L’abitato custodisce preziose ville d’epoca e tra le curiosità presenti nel libro non potevano mancare i riferimenti al pittore Donato Montorfano o al maestro delle vetrate del duomo di Milano Paolino da Montorfano. Infine, la chiusura del libro è affidata al capitolo “Immagini poetiche del Lago” dove sono inserite le delicate e suggestive opere ad acquerello della pittrice Valeria Vicini affiancate dalle parole in rima del poeta Ajroldi con le sue poesie in vernacolo sui laghi brianzoli.