
CASLINO D’ERBA – Giovanna Lanzavecchia, 22 anni, di Caslino d’Erba universitaria alla facoltà di Agraria all’Università di Milano, è rinchiusa da sabato sera in un centro di detenzione per stranieri a Istanbul, nella speranza che venga espulsa al più presto. Ad arrestarla la polizia turca mentre la 22enne si trovava in un internet cafè della capitale. L’accusa nei suoi confronti sarebbe quella di aver fatto propaganda a favore del Pkk il partito dei separatisti curdi che stanno lottando contro il governo Erdogan. Propaganda che la giovane avrebbe effettuato attraverso il suo profilo Facebook.
Giovanna Lanzavecchia era giunta a Instanbul venerdì, destinazione dove avrebbe dovuto trascorrere qualche giorno di vacanza, ma dopo l’attentato di sabato pomeriggio, la giovane avrebbe deciso di lasciare la Turchia senza però riuscire a lasciare il Paese perchè fermata dalla polizia e rinchiusa nel centro di detenzione.
Il padre Marco che ha raccontato alla trasmissione Effetto Giorno di Radio24 che la figlia sta bene e che dovrebbe essere rilasciata domani, mercoledì. Ad averla vista il console italiano Federica Ferrari Bravo che l’ha visitata lunedì la quale ha dichiarato al Corriere della Sera che Giovanna è impaurita ma sta bene.
Giovanna, appassionata di montagna e di arrampicata, è stata scelta dal fotografo lecchese Luca Lozza per posare come modella-climber sul calendario 2015 ideato e realizzato insieme all’associazione Freccia 45 intitolato “Vite Sospese”.