CANZO – Troppe tasse da pagare e il comune le rateizza. Questa la richiesta di un cittadino che si è visto recapitare avvisi di pagamento di tributi per un totale di 10.033,38 euro, e che è stata accolta dalla Giunta del sindaco Fabrizio Turba.

Per andare incontro al cittadino infatti il Comune ha deciso di acconsentire il pagamento a rate, richiesto dal contribuente, per il ravvedimento ICI del 2011 (639,72 euro), il ravvedimento IMU del 2012, del 2014 e l’acconto del 2015 per un totale di 3.978,29; l’accertamento relativo all’IMU 2013 (2.244,00 euro); la TASI 2014 e l’acconto del 2015 per 612 euro e l’accertamento ICI del 2007 intestato alla madre deceduta (499 euro).
Non solo, a seguito degli accertamenti è risultato che l’uomo aveva “dimenticato” di pagare anche la tassa rifiuti per gli anni 2012, 2013, 2014 e due ingiunzioni emesse dalla Creset Spa.
Il tutto hanno fatto ammontare al debito complessivo di 10.033,38 euro che l’uomo potrà saldare mese con mese.
“Il numero di rate è fissato in 18 per un importo di 557,41 cadauna – spiegano dalla Giunta di Canzo – con pagamento della prima rata il 30 ottobre e le successive 17 rate con cadenza mensile con decorrenza dal 10 novembre”.
La condizione per portare avanti questo accordo è solamente una: “Il mancato pagamento di tre rate consecutive comporta la decadenza del beneficio di rateazione e il restante debito verrà saldato in un’unica soluzione”.
“Noi è da due anni che diamo questa possibilità ai cittadini – spiega il sindaco Turba – Ovviamente per avere la rateizzazione il cittadino deve dimostrare di essere in difficoltà economica e avere dei requisiti e cerchiamo di dare questa possibilità per saldare il debito. Ma deve esserci serietà, se per tre mesi le rate non vengono saldate l’accordo salta. Fino ad ora il metodo ha funzionato e quindi proseguiamo su questa linea”.