COMO – Per garantire una sempre maggiore sicurezza ai cittadini e ai dipendenti, la Camera di Commercio di Como ha disposto la collocazione di un defibrillatore nell’atrio della sede comasca.
In Italia si registrano ogni anno circa 60.000 decessi per morte cardiaca improvvisa, di cui la maggior parte provocate dalla fibrillazione ventricolare, grave aritmia cardiaca che si risolve solo applicando una scarica elettrica al cuore. In caso di arresto cardiaco è necessario che i tempi di intervento siano il più possibile ridotti. Statistiche internazionali riportano infatti che, in assenza di un’adeguata e tempestiva risposta all’emergenza, il tasso di sopravvivenza è basso (7,9% secondo dati dell’American Heart Association).
Per questo motivo si è deciso di attrezzare gli uffici camerali di un presidio salvavita contro questo tipo di emergenza tenendo anche conto che la sede è in un punto del centro storico cittadino molto frequentato.
Dell’avvenuta installazione è stata data comunicazione al 118 in modo da implementare la rete territoriale di emergenza ed è stato formato il personale interno grazie ai volontari del Lariosoccorso.
