COMO – Nella serata di domenica 10 maggio, militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Ponte Chiasso in collaborazione con i funzionari doganali, nel corso dei quotidiani controlli per contrastare il traffico illecito di capitali presso il valico autostradale di Brogeda, hanno individuato un imprenditore industriale, di nazionalità cinese, che tentava di trasferire illecitamente un’ingente somma di denaro contante, omettendo di presentare la prevista dichiarazione valutaria.
Il transitante, proveniente da Ginevra e a bordo di un minivan Mercedes Viano, assicurava ai finanzieri di avere con sé denaro contante inferiore ai 10.000 euro. Il velato nervosismo dell’uomo non è passato inosservato alle Fiamme Gialle; infatti da un accurato controllo effettuato all’interno del trolley, sono spuntate due buste plastificate abilmente occultate tra gli abiti e i beni personali contenenti ben 100 banconote da 500 euro e altro denaro contante per complessivi 53.650 euro non dichiarati. Del denaro trasportato illecitamente (ovvero quello eccedente i 9.999 euro) ne è stato sequestrato immediatamente il 50%, per un importo di 21.825 euro, in attesa che il Ministero dell’Economia e delle Finanze definisca la sanzione da applicare al trasgressore, oggi variabile dal 30 al 50% della somma trasportata illecitamente.