ALBAVILLA – Al nuovo cine-teatro della Rosa, per la prima volta, va in scena la grande lirica: l’appuntamento a cui non possono mancare gli appassionati del bel canto è per sabato 22 novembre alle 20.30 con “L’elisir d’amore”, melodramma in due atti di Gaetano Donizetti e libretto di Felice Romani. Orchestra Antonio Vivaldi, ensemble Spirabilia.
Si tratta di una proposta ambiziosa, nata con il preciso intento di portare la musica lirica anche fuori dai grandi teatri, dando la possibilità a tutti di poter godere del grande valore artistico di questa importante opera della storia della musica italiana. Il progetto nasce dalla volontà del quintetto di fiati Spirabilia, raffinato ensemble lecchese con sede a Civate, concretizzato grazie alla collaborazione con l’orchestra Antonio Vivaldi.
Definita in partitura “melodramma giocoso”, quest’opera rientra a pieno titolo nella tradizione dell’opera comica. Autentico gioiello per la fluidità delle sue modulazioni, l’Elisir si differenzia dall’opera buffa tradizionale di stampo rossiniano per quella vena vagamente patetica che trova la sua espressione più intensa nella romanza “Una furtiva lagrima”.
Ma anche la cavatina di Dulcamara “Udite, udite o rustici”, l’aria di Nemorino “Quanto è bella, quanto è cara” e l’aria di Belcore “Come Paride vezzoso” hanno contribuito a fare di questo godibile melodramma una delle opere più amate dal pubblico e un cavallo di battaglia di molti interpreti prestigiosi. Per l’occasione il cast è composto da cantanti di livello internazionale, interpreti che si sono già cimentati con le più importanti opere del repertorio italiano.
L’opera del compositore bergamasco andò in scena per la prima volta il 12 maggio 1832 al Teatro della Cannobiana di Milano e da subito fece registrare un grande successo con ben 32 repliche consecutive. Questo trionfo lo collocò tra i più acclamati operisti di quel tempo. Con la “Lucia di Lammermoor” e il “Don Pasquale”, l’Elisir d’amore è una delle opere di Donizetti rappresentate più spesso nei teatri più prestigiosi di tutto il mondo. Nel secondo 900 le opere di Donizetti sono state riproposte diffusamente da artisti di primo piano: da Luciano Pavarotti, Maria Callas, Joan Sutherland e Montserrat Caballé e dal direttore d’orchestra, Gianandrea Gavazzini.
L’Orchestra Antonio Vivaldi, nata nel dicembre 2011, vanta collaborazioni con importanti associazioni, festival e istituzioni italiane. Attualmente consta di una sessantina di elementi, selezionati tra i più promettenti giovani musicisti del panorama italiano. Ha all’attivo più di quaranta concerti sinfonici. Il repertorio dell’Orchestra Antonio Vivaldi spazia dalla musica barocca a quella romantica, sino ad abbracciare la musica contemporanea. Vanta collaborazioni con direttori d’orchestra di calibro internazionale e con musicisti di fama mondiale, quali José Luis Gomez, Francesco Manara, Giampaolo Pretto, Giuliano Sommerhalder e Francesco Tamiati. Nella stagione concertistica 2014/2015 l’Orchestra Antonio Vivaldi si esibirà in importanti luoghi concertistici quali la Sala Verdi del Conservatorio di Milano, il Teatro Ristori di Verona ed il Teatro Juan Bravo di Segovia (Spagna). Dal 2014 l’Orchestra Antonio Vivaldi è orchestra in residenza al “Festival Pianistico Città di Morbegno”. La giovanissima direzione artistica dell’orchestra è composta da Lorenzo Passerini, direttore musicale, Piergiorgio Ratti, compositore in residenza e Olga Introzzi, segretario artistico.
Il costo del biglietto è di 10 euro per gli adulti, 5 euro il ridotto fino a 14 anni. E’ fortemente consigliata la prenotazione sul sito www.cineteatrodellarosa.it.