MERONE – “L’introduzione di nuove corse è il primo passo per il consolidamento del servizio. Ora devono essere fatti ulteriori passi per il potenziamento della linea, anzitutto attraverso l’attivazione di nuove corse al mattino e l’estensione del servizio nei giorni festivi e ad agosto. E poi si deve prevedere la sostituzione delle vecchie carrozze dei treni (risalenti agli anni ’70) e l’ammodernamento delle stazioni in degrado”.
Il comitato pendolari della Como-Lecco guarda dunque con favore a quanto proposto da Regione e Trenord (le nuove corse delle 14.41 da Como a Molteno e delle 16.37 da Molteno a Como da metà dicembre) e preannunciato nell’incontro di venerdì 10 ottobre (vedi articolo), ma non si ferma qui. Il Comitato pendolari e il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”, come preannunciato la settimana scorsa, auspicano che siano ora anche i sindaci e i consiglieri a prendersi a cuore il rilancio della Como-Lecco e chiedono ai Consigli comunali di approvare un ordine del giorno, “Rilanciare la ferrovia Como-Lecco”, contenente i seguenti punti:
1) inserimento di una nuova corsa al mattino (tra le ore 7.00 e le ore 7.30) da Merone a Lecco;
2) completamento del cadenzamento attuale, a partire dalle corse del pomeriggio (in particolare corsa delle ore 15.41 da Como S. Giovanni, e rispettivo ritorno);
3) apertura della linea nei periodi vacanzieri (tutto il mese di agosto, vacanze natalizie) e nei giorni festivi;
4) istituzione di nuovi collegamenti Como-Lecco senza cambio treno a Molteno;
5) inserimento di nuovi collegamenti veloci da Erba a Como S. Giovanni;
6) sistemazione delle stazioni in degrado, prevedendo manutenzioni ordinarie e straordinarie degli stabili e delle banchine;
7) valorizzazione e promozione della tratta ferroviaria e relative stazioni ai fini turistici, culturali e didattici.