MOLTENO – Un comitato contro il progetto presentato all’Amministrazione, tutt’ora sotto esame, che prevede la realizzazione di un nuovo impianto di smaltimento di rifiuti nella frazione di Raviola.
Si tratterebbe di una struttura per il trattamento di rifiuti pericolosi e non, proposto dalla Redaelli Piergiorgio SPA, operante nello specifico settore, e che sorgerebbe accanto alla sede dell’azienda, in una zona a forte concentrazione abitativa.
I cittadini sono preoccupati e, contro la sua realizzazione, nelle scorse settimane è nato il Comitato Brianza Viva che si è quindi opposto al progetto:
“Queste le nostre perplessità – scrivono sulla pagina aperta sabato sul social network Facebook – Il suolo e l’area interessati sono idonei ad ospitare questo tipo di attività? Gli elementi inquinanti diretti e indiretti (sostanze chimiche, materiali, traffico, rumore) di un impianto di questo genere quali effetti a breve e lungo termine avranno sulla salute dei cittadini, sul territorio, sulle coltivazioni, e non da meno, sul valore immobiliare della zona? Come verrà garantita la sicurezza dei cittadini?”.
Ad inizio agosto il Comitato ha avuto modo di manifestare, in una serata pubblica, le proprie osservazioni al sindaco Mauro Proserpio che ha sottolineato il parere contrario del Comune alla realizzazione dell’impianto, già espresso nella conferenza di servizi, e dell’introduzione di una norma “ad hoc” nel PGT per escludere l’insediamento di nuove attività insalubri in paese.
Ciò non è bastato a rassicurare i cittadini: “Purtroppo l’Amministrazione Comunale non si è dimostrata garante di trasparenza e correttezza, tocca quindi ai cittadini attivarsi in prima persona perché venga rispettato il diritto a una libera e corretta informazione – scrive il Comitato – chiediamo a tutti i cittadini del comune di Molteno, di Sirone e Garbagnate Monastero, che situandosi nelle immediate vicinanze sono quanto mai interessati, ma anche ai cittadini dei comuni limitrofi di seguire e partecipare attivamente a questa iniziativa”.
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