Erba

Cadavere a Como: coincidenze con la scomparsa di Pino Barone

Lorenzo Colombo 15 Luglio 2014

Cronaca, Erba

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giuseppe barone, imprenditore erba scomparsoERBA – Potrebbe avere un epilogo la scomparsa di Giuseppe “Pino” Barone, sparito la mattinata del 18 novembre 2013, quando era uscito di casa per andare a lavorare ma non ha mai più fatto rientro (vedi articoli precedenti).
Alcune coincidenze con il ritrovamento del cadavere di un uomo in un cantiere semi abbandonato tra Garzola e Civiglio, a Como, avrebbero infatti riacceso le speranze per dare soluzione alla scomparsa dell’uomo residente a Erba in via Ferraris. Certo, non sarebbe un lieto fine, ma per lo meno si potrebbe dare giusta dimora all’erbese, qualora fosse davvero lui.
La Procura della Repubblica di Como ha disposto l’autopsia che è stata fatta nella giornata di martedì 15, volta ad accertare le cause del decesso e da quanto tempo quel corpo si trovava in quel cantiere.
In questi casi bisogna avere la massima delicatezza possibile, soprattutto per non creare false speranze. La famiglia di Barone era stata contattata poche ore dopo il ritrovamento del cadavere avvenuto nella mattinata di sabato 12 luglio: a darne notizia è la stessa figlia, Fabiana, attraverso la propria pagina Facebook.
A figlia e moglie sarebbero stati mostrati gli indumenti indossati dal cadavere ritrovato e sembrerebbe che una parte di essi potrebbe appartenere al 67enne di Erba.
Stando a quanto è stato possibile ricostruire, sembra che la salma, in avanzato stato di decomposizione,  avesse in tasca uno scontrino risalente a novembre 2013. Non da sottovalutare anche l’unico segno di riconoscimento: i baffi, che anche Barone portava.
La famiglia è in attesa di essere contattata dagli inquirenti per capire se davvero quel corpo senza vita rinvenuto nel comasco è il loro caro, scomparso ormai da 8 mesi .