MERONE – Sempre più spesso i cittadini lamentano e segnalano situazioni di incuria e/o pericolo determinate dalla noncuranza con la quale le deiezioni dei cani vengono lasciate a terra e dalla sempre maggiore presenza di cani nei luoghi pubblici che, se non è accompagnata da un comportamento civile, pregiudica la vivibilità delle aree e la sicurezza dei frequentatori.
Per evitare ulteriori casi, il sindaco, Giovanni Vanossi, ha emesso un’ordinanza che prevede precisi obblighi per i padroni dei cani.
Innanzitutto sono tenuti a iscrivere all’anagrafe canina il proprio animale entro 15 giorni dall’inizio del possesso o entro 30 dalla nascita e comunque prima della sua cessione.
Poi nei luoghi pubblici i cani devono essere condotti al guinzaglio e, se di indole mordace, devono essere muniti di museruola, che, comunque, è da portare e applicare al cane in caso di rischio per l’incolumità di persone o altri animali o su richiesta delle autorità.
Ciascun animale deve essere dotato di piastrina o collare riportanti i recapiti del proprietario.
I cani, poi, non devono sporcare strade, marciapiedi, percorsi pedonali e aree attrezzate a verde: qualora avvenisse, i proprietari devono asportare le deiezioni con apposita attrezzatura, che devono avere, anche di riserva, in caso di controllo.
Ai cani viene impedito di defecare nel raggio di 30 metri dalle aree attrezzate per il gioco dei bambini e non devono accedere ad esse e nemmeno alle aiuole fiorite.
Pesantissime le sanzioni per chi non rispetta gli obblighi: si va da 77 a 500 euro. A far osservare il provvedimento ci penseranno la Polizia locale di Merone e i Carabinieri di Lurago.