ERBA – Festa dei benefattori domenica 2 febbraio a Casa Prina. Il programma della giornata prevede l’accoglienza alle 10. Seguirà la messa officiata da padre Raffaele Finardi alle 10.15 e, al termine, saluto del presidente di Casa Prina e delle autorità.
Sarà l’occasione per informare su tutto ciò che la struttura ha potuto realizzare grazie alle donazioni ricevute. Tra il 2011 e il 2013, grazie ai benefattori, si sono raggiunti questi risultati: acquisto automezzo Fiat Doblò attrezzato per il trasporto disabili, letti per degenza, attrezzature sanitarie per gli ospiti (sollevatori, deambulatori, materassi…), impianto audio chiesa, tendone parasole per terrazzo del centro diurno, divise e borsoni per servizio A.D.I., nuova camera hospice, ambulatorio infermieristico erbese, elettrocardiografo e defibrillatore, libro e pubblicazioni a cura del comitato etico, omaggi natalizi e pasquali per gli ospiti, momenti ricreativi e conviviali per gli ospiti organizzati all’esterno dalla struttura. Verrà inoltre presentato il libro dei benefattori con pagine vuote da riempire.
“Senza i benefattori non saremmo arrivati alle nostre attuali dimensioni – afferma il presidente, Antonio Frigerio – Guardando alle sfide che ci attendono la loro vicinanza ci permetterà di affrontarle con serenità. Ci auguriamo che possano non mancare mai persone sensibili e attente alle comuni necessità, pronte a dare il loro concreto contributo a questa importante realtà del nostro territorio, così da favorire gli ospiti che la frequentano facendo il bene della comunità erbese. Nella giornata della festa dei benefattori il ricordo non può che andare, in primis, a Giuseppina Prina e a Virginia Molteni. A tutte le persone, aziende e istituzioni che ci hanno aiutato finora e a quelle che lo faranno rivolgiamo il nostro più grande ringraziamento”.