L’iniziativa promossa dal Comune e dal Baule dei Suoni domenica 5 gennaio al Centro Civico
“Desideriamo ricordare Martin non solo come musicista, ma come uomo e maestro”, sottolinea l’assessore alla Cultura Emanuele Lo Porto.
ALBESE CON CASSANO – Una serata di musica, parole e immagini per tenere viva una memoria che ad Albese con Cassano non si è mai spenta. Il Comune, in collaborazione con l’associazione Il Baule dei Suoni, promuove “Un violino senza confini – Ricordando Martin Schaefer”, iniziativa dedicata alla figura di Martin Schaefer, musicista ed educatore che ha saputo lasciare un segno profondo nella vita culturale del paese.
L’appuntamento è al Centro Civico di Albese con Cassano, domenica 5 gennaio, con un programma che accompagnerà il pubblico lungo l’arco dell’intera giornata. Schaefer, nel corso degli anni, ha infatti intrecciato un rapporto stretto con la comunità locale, tenendo corsi e percorsi musicali che hanno coinvolto persone di età e provenienze diverse. Un lavoro paziente e continuo, fondato sull’idea della musica come linguaggio universale e strumento di relazione, capace di creare legami e superare confini.
“Con questa serata – dichiara l’assessore alla Cultura Emanuele Lo Porto – desideriamo ricordare Martin non solo come musicista, ma come uomo e maestro che ha saputo trasmettere valori profondi di condivisione, ascolto e apertura. Un ringraziamento particolare va al Baule dei Suoni, capace di portare avanti nel tempo i valori di Martin e di tradurli in progetti concreti, mantenendo viva la sua eredità culturale e umana all’interno della nostra comunità”.
Il programma prenderà il via alle ore 17 con l’incontro con i musicisti e la preparazione del concerto. Alle 19 è previsto un momento conviviale con l’aperitivo e l’apertura della mostra fotografica curata da Franco Ferloni. Alle 20 spazio al racconto, con “Raccontare Martin”, attraverso immagini, fotografie e video che ne ripercorrono il cammino umano e artistico. La serata si concluderà alle 21 con il concerto finale.
“Un violino senza confini” si presenta così non soltanto come un omaggio commemorativo, ma come un’occasione di incontro e condivisione, nel segno di una musica che continua a costruire comunità e dialogo. L’ingresso è libero. Per informazioni è disponibile il numero 328 4711624.
