Al centro civico la festa con familiari e amici arrivati anche dall’estero, originaria di Avellino è arrivata a Como nel 1940
Presente anche il sindaco Mirko Paulon: “Uno straordinario traguardo”
TAVERNERIO – Un applauso si è levato dal centro civico quando, nel corso della giornata, la comunità di Tavernerio ha reso omaggio a Nunzia De Marco, che ha tagliato il traguardo dei 100 anni circondata da oltre un centinaio di familiari e amici. Un raduno affettuoso e partecipato, con persone arrivate da tutta Italia e dall’estero, per condividere un momento che in molti hanno definito “uno straordinario traguardo”.
La signora De Marco, originaria di Avellino e arrivata a Como nel 1940, ha vissuto una vita intensa, segnata da lavoro e dedizione. “Ha fatto mille lavori”, tiene a precisare chi la conosce bene. Lei, sarta di professione, affiancò per anni il marito, fotoincisore, costruendo una famiglia numerosa: quattro figli, di cui tre viventi.
Il segreto della sua longevità, raccontano, è un’abitudine consolidata: movimento ogni mattina, tra cyclette e ginnastica, accompagnati da un’alimentazione ricca di verdure. Una routine che, a giudicare dalla sua forma, continua a darle energia e lucidità.
“Vederla così in forma a 100 anni è il dono più grande che potesse fare ai suoi familiari”, è stato detto durante i festeggiamenti, cui ha preso parte anche il sindaco di Tavernerio, Mirko Paulon, presente per portare il saluto dell’amministrazione.
Tra applausi, fotografie e abbracci, il clima è rimasto quello delle grandi occasioni, con un’ultima frase ripetuta con sincerità da più parti: “Auguri di cuore, signora Nunzia!”.
