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Erba onora Marcella Tili con la consegna dell’Eufemino d’Oro alla memoria

Gloria Valli 13 Settembre 2025

Attualità, Erba

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Consegna Eufemino d'Oro a Marcella Tili

La città di Erba celebra l’ex sindaco con la massima onorificenza civica

“Era una persona empatica e determinata, ha depositando nei nostri cuori un ricordo indelebile”

ERBA – Più di duecento persone hanno assistito alla cerimonia di consegna nella Sala Consiliare dell’Eufemino d’Oro alla memoria alla compianta, Marcella Tili ex sindaco di Erba e nota personalità cittadina. A ritirare la più alta onorificenza erbese sono stati i famigliari: i figli Roberto e Andrea, e il marito Napoleone Spampatti. Presenti alla celebrazione i membri del consiglio comunale erbese, i sindaci del comasco e i consiglieri regionali Alessandro Fermi, Marisa Cesana, Angelo Orsenigo e Sergio Gaddi

Consegna Eufemino d'Oro a Marcella Tili
Da sinistra i Consiglieri Regionali Alessandro Fermi, Marisa Cesana, Angelo Orsenigo, Sergio Gaddi

A fare gli onori di casa l’assessore al bilancio Matteo Redaelli: “Pur rispettando il valore delle segnalazioni pervenute è stata accolta la proposta di assegnare la benemerenza alla figura e al valore della dottoressa Tili. Proposta che ha avuto un consenso straordinario da parte di erbesi e non. Siamo perciò onorati di conferire questo riconoscimento ad una persona di altissimo spessore come la dottoressa Tili. In suo onore vogliamo che questa giornata sia ricordata come una festa.”

Consegna Eufemino d'Oro a Marcella Tili
Claudio Ghislanzoni, presidente del Consiglio Comunale

Poi si è passati al vivo ricordo dell’ex sindaco nelle parole del Presidente del consiglio comunale, Claudio Ghislanzoni: “Sono estremamente felice di partecipare a questa cerimoniaIo l’avevo conosciuta presso la sua farmacia di Piazza Mercato. Marcella si è subito distinta per le sue capacità imprenditoriali con il supporto del fratello Massimo, del marito Nino e dei figli nel realizzare una delle più importanti e prestigiosi farmacie della Lombardia”. 

“Presto si è fatta conoscere dagli erbesi per la sua gentilezza e affabilità, sia nell’esercizio della professione che nei rapporti di vita quotidiana. Marcella non ha mai privato di un sorriso o di una parola di conforto chi le si rivolgeva per un problema. La sua empatia indulgeva chiunque la incontrasse ad accordarle senza riserve la propria stima e fiducia. Desiderosa di spendersi per la nostra città si è candidata ed è stata eletta per la prima volta in consiglio comunale nel 1995. Nel 2002 sembrava fosse certa la sua candidatura a Sindaco ma non fu così.  Sostenne comunque il candidato scelto al suo posto, raccogliendo quasi 500 preferenze. Un traguardo che non è mai stato raggiunto nella recente storia elettorale di Erba”.

“In occasione del mandato successivo del 2007 venne il momento della sua candidatura a Sindaco. Il risultato elettorale fu eclatante pur in presenza di una accanita competizione. Ebbi l’onore di essere suo vice e ciò mi diede modo di poterla conoscere meglio. Mi colpì il suo rigore morale e la sua cordialità con tutto il personale comunale a cui chiedeva sempre il massimo impegno. Non ha mai imposto la sua innata leadership che si è guadagnata con l’esempio e la dedizione nella gestione amministrativa. Aveva il pregio di far emergere il meglio di sé dai suoi collaboratori, si faceva carico di ogni responsabilità per il raggiungimento degli obiettivi da perseguire per il bene della nostra città. Ancora oggi mi chiedo dove trovasse tanta dirompente energia e determinazione”.

“Se avesse voluto sfruttare le sue capacità politiche avrebbe raggiunto incarichi prestigiosi a livello nazionale. Decise, invece, che il focus sarebbe stato quello di ottenere il massimo per la sua città. Da amico e da erbese sono estremante grato per aver potuto conoscere una persona come Marcella e averla avuta come sindaco per dieci anni. Il mondo, nonostante tutto, è pieno di persone meravigliose, il rischio è che ci passino accanto senza accorgerne, così non è stato per Marcella che non ha mai lasciato indifferente nessuno delle tante persone che ha incontrato depositando nei nostri cuori e nella nostra città un ricordo indelebile.” 

Consegna Eufemino d'Oro a Marcella Tili
Mauro Caprani, sindaco di Erba

Anche il sindaco Mauro Caprani ha ricordato la dottoressa Tili: “Ringrazio tutti i presenti per la grande testimonianza di affetto nei confronti di una persona che ha dato tanto per questa città. La città di Erba è innanzitutto onorata di avere avuto Marcella Tili come cittadina ancora prima che come sindaco e imprenditore. Il tempo sacrificato nei confronti della comunità e l’impegno sociale va anche oltre alla consegna oggi dell’Eufemino. Penso ad una ricorrenza annuale in cui si possa coniugare solidarietà e ricordo. Sono onorato da sindaco di poter dire alla famiglia quanto la città di Erba sia grata per quello che Marcella ha fatto”. 

Consegna Eufemino d'Oro a Marcella Tili
Matteo Redaelli, assessore al bilancio di Erba

La storia politica e professionale di Marcella Tili è ricordata dall’assessore Redaelli: “Negli anni 60′ la sua famiglia arrivo in città e il padre avviò una farmacia in città. Nel 1972 conseguì la laurea a poi si iscrisse all’Albo dei Farmacisti e subentrò nell’attività di famiglia gestendo la farmacia di piazza Vittorio Veneto che divenne un punto di riferimento in ambito sanitario a livello regionale.”

“La farmacia non era solo lavoro ma anche un luogo d’ascolto. Nei primi anni novanta si mise in campo a favore della collettività. Fu una delle prime militanti di Forza Italia e nel ’95 entra in Consiglio Comunale ricoprendo la carica di capogruppo del suo partito. Nel 2007 gli erbesi l’hanno eletta sindaco con il 63% delle preferenze e nel 2012 fu confermata per un secondo mandato. La dottoressa Tili è stata la prima donna nella storia politica cittadina a ricoprire la carica di sindaco.” 

“La vita professionale, personale e politica è stata caratterizzata da un’incessante caparbietà e determinazione. La dimostrazione di ciò è la riqualificazione del centro sportivo del Lambrone e la realizzazione del  centro natatorio. Nel 2017, disse, in una intervista che avrebbe voluto essere ricordata come la persona che, con umiltà, determinazione e molto lavoro, ha fatto il proprio lavoro verso la città e verso i cittadini cercando di fare il meglio. Nei giorni successivi alla sua scomparsa centinaia di cittadini erbesi e non hanno sottoscritto la richiesta di conferimento dell’Eufemino alla Memoria a Marcella Tili.”

Consegna Eufemino d'Oro a Marcella Tili

Il figlio Roberto Spampatti ha ricordato ciò che davvero distingueva nel profondo sua madre: “Anzitutto ringrazio l’amministrazione comunale da parte mia e di tutta la famiglia. So, per certo, che considerasse ricevere l’Eufemino un privilegio. Non è semplice per me descrivere chi fosse Marcella. Mia mamma era caratterizzata da un’innata dote empatica, sostenuta da un’intelligenza luminosa che dava forza e profondità alla sua personalità. La dolcezza con cui coltivava i rapporti con i suoi cari infondeva il coraggio necessario ad affrontare il quotidiano con serenità e fiducia. Una nonna affettuosa e sempre presente che apriva la casa a chiunque, dimostrando di amare  profondamente non solo la sua famiglia.”

“La sua carica umana trasmessa attraverso il sorriso infondeva sicurezza e spronava sempre tutti a non arrendesi mai convinta che gli eventi potessero cambiare solo alla capacità di reagire. Aveva una straordinaria voglia di fare ed era sempre pronta a spendersi per il bene comune senza mai cedere a personalismi. Amava confrontarsi pacatamente con chiunque. Era tenace, combattiva e leale sosteneva i veri amici con tutte le sue forze spesso anteponendo il loro bene ai propri interessi. Aveva, inoltre, una dignità ferrea e la sua parola valeva più di qualsiasi compromesso.”

Consegna Eufemino d'Oro a Marcella Tili

“Il suo legame con la città di Erba era di grande riconoscenza verso la città che l’aveva accolta e gli dedicò le sue energie come sindaco con dedizione, senso del dovere e visione imprenditoriale convinta che quello fosse ciò che i cittadini si aspettassero da lei. Ricordo la soddisfazione nella realizzazione della piscina perchè credeva che i giovani dovessero avere degli spazi in cui impegnarsi e in cui praticare sport. Molti mi hanno avvicinato in questi mesi condividendo un ricordo legato ai gesti e alle azioni di mia mamma, sono sicuro che lei oggi sia qui commossa insieme a noi a ricevere questo premio“. 

Il ricordo politico dell’ex sindaco Tili nelle parole del deputato Eugenio Zoffili: “La consegna dell’Eufemino alla memoria della dottoressa Marcella Tili è il meritato riconoscimento a una persona che ha dato tanto alla Città di Erba, sia con la sua attività professionale che con quella politica. Nel corso del decennio in cui ha ricoperto il ruolo di Sindaco. Ho avuto l’opportunità di lavorare a stretto contatto con lei ricoprendo il ruolo di Presidente del Consiglio comunale, apprezzandone le doti amministrative e umane. Rinnovo la mia vicinanza e del Gruppo consiliare della Lega di Erba ai suoi familiari, sicuro che da lassù continuerà a guidarci nelle scelte migliori per il bene della comunità erbese”.