ERBA/COMO – Regione Lombardia ha diramato un’allerta rossa per rischio idrogeologico su tutto il territorio comasco per la giornata di giovedì 28 agosto, fino a revoca.
Per la giornata di oggi sono previste precipitazioni forti e diffuse su Alpi e Prealpi già dalla notte, in particolare al confine Nord-occidentale della regione, in estensione nella giornata anche ai rilievi centrali ed orientali e, più sparse ed intermittenti, anche alla Pianura Occidentale e all’Appennino; sono previste precipitazioni più isolate sulla Pianura Orientale.
Da metà giornata il progressivo ingresso di aria più fresca in quota andrà infatti ad aumentare la probabilità di rinforzo a carattere temporalesco delle precipitazioni, inizialmente sui settori occidentali della regione e a seguire sui settori centrali ed orientali. Complessivamente sono previste precipitazioni areali tra 100 e 150mm/24 su Laghi e Prealpi Varesine e porzioni occidentali delle aree di Valchiavenna, Lario e Prealpi Occidentali; tra 70 e 120 mm/24h sulle aree di Media-Bassa Valtellina e Orobie bergamasche; tra 50 e 100mm/24 sui settori di Valcamonica ed Alta Valtellina; tra 40 e 70 mm/24h sulle aree del Nodo idraulico di Milano e Prealpi Orientali. Saranno possibili picchi locali oltre 200mm/24h sui settori Alpini e Prealpini centro orientali.
Inoltre, l’intensificazione dell’attività eolica prevista potrebbe causare raffiche tra i 45 ed i 65 km/h sui settori di Pianura ed Appennino e tra i 65 e 90km/h sulle aree Prealpine contrassegnate da codice giallo per Vento Forte.
Il Centro Funzionale nella mattinata di domani 28/08 analizzerà i nuovi scenari previsionali a disposizione e rivaluterà i codici colore di allerta validi dalla seconda parte della giornata e per la giornata di venerdì 29/08.
Si invitano tutti i cittadini ad informarsi sui rischi potenziali presenti sul territorio di interesse, sull’organizzazione dei servizi di Protezione Civile e di seguire le disposizioni emanate dalle Autorità di Protezione Civile in caso di emergenza, facendo riferimento all’Amministrazione Comunale, anche attraverso la possibile consultazione del Piano di Protezione Civile.