Como

Como, rapina al parcheggio dell’Ippocastano: in manette 25enne nigeriano

Redazione 20 Luglio 2025

Como, Cronaca

Tag: , ,

Tre passanti ecuadoregni si sono opposti al rapinatore, uno ferito alla testa

L’arrestato è un 25enne nigeriano residente a Luisago, ancora ignoto il complice

COMO – Una segnalazione per una lite tra stranieri si è rivelata, nei fatti, una violenta rapina aggravata. Nella notte tra sabato e domenica, i Carabinieri del NOR – Sezione Radiomobile di Como hanno arrestato in flagranza un cittadino nigeriano di 25 anni, residente a Luisago, con l’accusa di rapina aggravata dall’uso di armi, in concorso con un complice attualmente ricercato.

L’episodio è avvenuto a Como nel parcheggio dell’Ippocastano, dove un uomo originario del Burundi, classe 1987, residente a Como, è stato derubato del cellulare mentre stava effettuando una chiamata. La vittima ha tentato di reagire ma è stata colpita con due schiaffi al volto.

A quel punto, alcuni passanti sono intervenuti in suo aiuto. Due cittadini ecuadoregni, classe 1989 e 1991, entrambi residenti a Como, hanno cercato di fermare l’aggressore. Uno dei due è stato colpito con una bottiglia di vetro alla testa. La situazione è ulteriormente degenerata quando l’uomo, dopo essersi momentaneamente allontanato, è tornato armato di coltello, accompagnato da un complice. Le minacce sono riprese e una coltellata è stata sferrata contro la vittima, che per fortuna è rimasta illesa: solo la camicia ha riportato un taglio.

La svolta è arrivata grazie al sangue freddo di un altro cittadino ecuadoregno, classe 1974 e residente a Brunate, presente nei pressi del parcheggio per assistere a una partita di pallavolo tra bambini. L’uomo si è lanciato all’inseguimento del rapinatore lungo viale Aldo Moro e lo ha raggiunto all’incrocio tra via Mentana e via XX Settembre, proprio mentre cercava di fuggire salendo sull’auto di un passante. È riuscito a recuperare entrambi i telefoni: quello della vittima e quello appartenente all’aggressore.

All’arrivo dei Carabinieri, l’autore del colpo è stato bloccato e tratto in arresto. Dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso la casa circondariale “Bassone” di Como, dove rimane in attesa dell’udienza di convalida e del rito direttissimo, fissato per lunedì 21 luglio alle ore 11.

Sono in corso accertamenti per identificare il complice. I militari, nel frattempo, esprimono soddisfazione per la prontezza dei cittadini intervenuti e rinnovano l’invito a segnalare tempestivamente comportamenti sospetti.