ERBA – Sei anni dalla nascita dell’associazione giovanile Lo Snodo: per l’occasione, ieri pomeriggio, sabato 21 giugno, presso la sala dell’oratorio di San Maurizio, si è tenuto un evento mirato a ripercorrere, attraverso le testimonianze dei sostenitori e dei protagonisti, il percorso di questa realtà.
Una realtà che “in questi sei anni non è stata esente da sfide e ostacoli, ma che – come spiega il Presidente Simone Pelucchi – si è sempre cercato di superare con determinazione e spirito di squadra”.
“La giornata di oggi ha l’obiettivo di raccontare quali sono stati i sei anni dell’associazione di cui festeggiamo oggi il compleanno – continua Pelucchi – Oltre a festeggiare anche la permanenza in sede, questo momento è pensato soprattutto per dire grazie ai volontari e a tutti coloro che in questi anni hanno sostenuto Lo Snodo”.
“Sono stati sei anni molto belli, ci hanno portato ad essere quello che siamo adesso – prosegue – ma sono stati anche anni in cui ci siamo trovati all’interno di alcune difficoltà, come è normale che sia. Siamo nati nel 2019, sei mesi dopo è scoppiato il Covid, per cui la stazione è stata chiusa ed è rimasta chiusa per i successivi due anni. Subito dopo abbiamo provato a ripartire, poco dopo ha piovuto dentro e ci siamo trovati, quindi, senza una sede nell’estate del 2022. Ciò che ci ha permesso in tutte le situazioni di andare avanti è stato il sostegno di tutte quelle persone e quelle realtà che ci sono state vicine e ci hanno supportato, non ci siamo mai sentiti soli”.
“Il momento più complicato, da tutti i punti di vista, è stata la vicenda legata alla sede in stazione, in un primo momento siamo stati in silenzio, poi abbiamo deciso di far sentire la nostra voce lanciando la raccolta firme. Nel suo lato negativo è stata un’esperienza bellissima che ci ha permesso, come associazione, di rinforzarci ancora di più” conclude il Presidente.
Al fianco dei ragazzi de Lo Snodo, i vari consiglieri e presidenti delle associazioni sostenitrici sono intervenuti durante l’evento per raccontare la propria esperienza e il cammino percorso insieme all’associazione giovanile: Monica Testori, membro della Commissione centrale di beneficienza Fondazione Cariplo, Enrico Lironi, Consigliere d’amministrazione Fondazione Cariplo, Francesco Pizzagalli, Presidente Fondazione Comasca, Giovanni Pontiggia, Presidente BCC Brianza e Laghi, Marzia Pontremoli, Dirigente Liceo Carlo Porta, Angelo Porro, Presidente BCC Cantù, Alessandra Ricioppo, Coordinatrice Casa di Dario, Federica Trombetta, Ambasciatrice della raccolta firme e Martino Villani, Direttore CSV Insubria.