ERBA – È annoverato fra i grandi nomi dell’arte contemporanea. Le sue opere pittoriche e scultoree hanno viaggiato per tre continenti. Ha lavorato fianco a fianco con illustri architetti e ha collaborato a pubblicazioni editoriali di pregio. Classe 1934, è tuttora in attività e prossimamente esporrà per la prima volta a Erba. Parliamo del maestro Alessandro Nastasio e della mostra «Ti chiamo Padre», che sarà allestita dal 7 al 14 giugno nella chiesa di San Giorgio, attigua al Cimitero di Crevenna.
Dieci tavole a olio in cui Nastasio, profondamente credente, ha raffigurato altrettanti versetti del Padre Nostro, la preghiera che Gesù ha insegnato all’umanità. Opere di grande impatto e suggestione, dove le figure si permeano di colore con sapiente genuinità. Un connubio di arte e fede che si offre al visitatore quasi come un percorso catechetico.
Proseguono così gli eventi culturali ospitati nella chiesa di Crevenna, scrigno di storia e devozione popolare. La mostra sarà inaugurata sabato 7 giugno, alle 11, alla presenza dello stesso Nastasio. Sarà visitabile a ingresso libero fino a sabato 14 giugno, nei seguenti orari: feriali 15-17, sabato e domenica 10-12 e 15-17. Nel fine settimana si consiglia vivamente ai visitatori di posteggiare i propri mezzi nel parcheggio dell’oratorio di Crevenna.
Si annunciano intanto alcune iniziative previste prossimamente nella Valle Bova. Subito dopo la conclusione della mostra, domenica 15 giugno, è in programma una giornata alla scoperta della Riserva naturale sopra Erba, tra preghiera, natura e avventura, che avrà il suo epicentro alle Scale della Val di Caino. Su questa e sulle successive manifestazioni saranno forniti maggiori dettagli nelle prossime settimane.