
La grande voglia di Pietro di fare ne fanno uno straordinario esempio di impegno civile e pubblico
Fermi: “Una persona incontrollabile ma con un cuore immenso”
ALBAVILLA – Oltre cento persone hanno partecipato con entusiasmo alla serata in ricordo di Pietro Garofoli, indimenticabile coordinatore della Protezione Civile, a cui è stato intitolato il gruppo di volontariato. Ad introdurre la serata, in sala civica, il cugino di Pietro, Dionigi Garofali: “Siamo qui per ricordare un uomo che ha dato tutto quello che poteva dare. Il nome sulla targa della sede sostituirà quello di Gaetano Croci, un altro grande personaggio della nostra comunità”.
Ognuna delle autorità presenti ha voluto celebrare Pietro con un proprio ricordo personale, a partire dal sindaco Giuliana Castelnuovo: “Porto il saluto di tutta l’amministrazione comunale ed è bello vedere una sala così piena a testimonianza del grande affetto nei confronti di Pietro. Io ho lavorato insieme con lui per due anni ed aveva una grande operosità e un grande senso del fare. Nessuno è riuscito in qualche modo a fare di più e fare meglio. Una gestione del fare a dispetto di tutto, contro anche quello che era il mio parere o il parere dell’ufficio tecnico”.
“Lui prendeva e andava a fare ciò che aveva in testa, e non pensava a tutto quel percorso burocratico – normativo perché vedeva il pericolo è andava. Tutto questo lo faceva con le sue forze, e tante volte mi ha presentato le sue dimissioni che c’erano sempre, poi venivano ritirate. Infatti, l’impegno era elevato per gestire un territorio come il nostro. Ringrazio Pietro e tutto il mondo del volontariato che è il motore della nostra comunità e un aiuto che non deve essere mai dato per la scontato”.
Alessandro Fermi, ex sindaco di Albavilla ed oggi assessore all’Università, Ricerca e Innovazione in Regione ha dichiarato: “Ho avuto la fortuna di avere Pietro come coordinatore della Protezione Civile nel mio mandato, era una persona introvabile. Una persona dal cuore grande e con una grande voglia di lavorare, forse sin troppa. Era una persona incontrollabile, totalmente ingestibile, e ogni mese mi portava le chiavi della sede poi, passavano due giorni e tornava. Dopo la vita lavorativa, in pensione il suo lavoro è diventata la Protezione Civile ed oggi ci manca tantissimo”.
“Un episodio particolare è successo dopo dieci giorni dal mio insediamento da sindaco: ci fu una forte tromba d’aria. Alle 7 ho visto Pietro partire con la sua ruspetta e trovarlo, poi, alle 8 di sera che era lì che lavorava. Era una persona di un cuore immenso e che ha lasciato un ricordo bellissimo. Anche se era un po’ scorbutico, non potevi non che apprezzare le sue grandi doti d’iniziativa e il suo grande amore per il paese per questo siamo qui a dedicargli questa targa affinché le persone possano chiedersi, in futuro, chi era Pietro e qualcuno avrà il piacere di raccontarlo. Io ringrazio di averlo conosciuto perchè, per me uomini come Pietro Garofoli nel mio mandato da sindaco sono stati una grandissima fortuna e perchè mi ha trasmesso un grande amore per il paese”.
Anche l’attuale vice sindaco di Albavilla con delega alla Protezione Civile, Roberto Ballabio, ha ricordato Pietro: “Voglio ringraziare innanzitutto la famiglia che lo supportava sempre, lui è un patrimonio di Albavilla ed è stato il volontario per eccellenza, il suo cuore è andato sempre oltre il pericolo. Con lui sono state fatte tante cose, se arrivava un emergenza in sede lui era già partito. L’idea dell’intitolazione è nata all’interno del gruppo già due anni fa e la cosa più bella che potessimo fare è quella di portate il suo nome e cognome. In questo modo anche i nuovi volontari che si iscriveranno racconteremo chi era Pietro in quanto esempio integerrimo di impegno civile e pubblico. Il 14 aprile il Consiglio Comunale ha votato a favore da li siamo il gruppo di protezione civile Pietro Garofoli”.
Presenti alla serata anche il responsabile della protezione civile di Como, Giuseppe Bernasconi, il sindaco di Proserpio e assessore alla Protezione Civile della Comunità Montana Barbara Zuccon. Oltre che l’ex sindaci Pierluigi Frigerio e Giacomo Pontiggia e il referente operativo della Protezione Civile della Comunità Montana Triangolo Lariano, Stefano Casartelli.
I tanti volontari presenti che hanno lavorato con Garofoli nei venti’anni in cui è stato ad Albavilla hanno portato il proprio ricordo emozionante a testimonianza della grande voglia di fare e del grande cuore dell’ex coordinatore. Infine, la cerimonia si è conclusa con la consegna della di una pergamena ai familiari di Pietro e la consegna della targa all’attuale coordinatore Ciro Tassiello.