
GERA LARIO – Una donna è stata recuperata in gravissime condizioni nelle acquea antistanti Gera Lario. È giunta alla sala Operativa della Guardia Costiera tramite 112 NUE la segnalazione da parte di una scuola di kite che i loro consociati, impegnati in attività sportiva, avevano avvistato una barca a vela alla deriva senza nessuno a bordo e subito dopo una persona in acqua, poi da questi ultimi recuperata.
Immediatamente la S.O. della GC, che coordina i soccorsi sul Lario, faceva sopraggiungere il GC B175 della Guardia Costiera di Menaggio, già in vigilanza nell’alto Lario, che avvistava il corpo di una donna apparentemente privo di vita e lo recuperava a bordo con l’ausilio dell’equipaggio di altro mezzo navale della GCA fatto intervenire in zona sempre dalla S.O. della Guardia Costiera.
Recuperato a bordo sul corpo della donna iniziavano le prime manovre di rianimazione eseguite fino all’arrivo in porto, dove poi sono intervenuti i sanitari del 118, che hanno proseguito con i tentativi di rianimazione.
Sul posto sopraggiungevano anche una pattuglia dei Carabinieri e un’unità navale della Guardia di Finanza del ROAN di Como, che, congiuntamente ai Militari della Guardia Costiera, hanno avviato le attività investigative per ricostruire la dinamica dell’evento.
Al momento la donna è stata trasferita in codice rosso presso l’ospedale di Gravedona, in condizioni critiche, come anche l’uomo, in evidente stato di shock.
A cura dei Vigili del Fuoco, giunti sul posto, il recupero del natante incagliato, poi trasferito in porto.