Merone

Le classi quarte della Scuola Primaria riconosciute come supporter di Malala Yousafzai

Redazione 28 Marzo 2023

Merone, Scuola

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MERONE – Un’iniziativa particolare per dare un senso diverso alla festa della donna quella realizzata presso la scuola primaria di Merone.

Tutto inizia da alcune domande: come andare oltre la considerazione di questa ricorrenza come una festa? Come parlare dei diritti delle donne e delle loro battaglie? E così le insegnanti hanno deciso di far conoscere ai bambini un esempio di donna che ha combattuto per affermare i diritti di tutte le donne.

La ricerca di un personaggio femminile che potesse essere vicino al mondo dell’infanzia si è così conclusa con la scelta di Malala Yousafzai. L’attivista pakistana è conosciuta per essere sopravvissuta agli spari dei talebani che con un colpo in testa volevano convincerla a rispettare la loro legge, che impedisce alle bambine e alle ragazze di frequentare la scuola.

Leggendo la biografia gli alunni hanno, quindi, scoperto che Malala, poco più che bambina, anziché intimorirsi, ha acquisito consapevolezza del potere delle parole e ha fatto sentire forte la sua voce, sfruttando anche il potenziale della tecnologia. Inoltre, guardando il video del discorso che nel 2013 Malala ha pronunciato alle Nazioni Unite in occasione della consegna del premio Nobel per la Pace i piccoli alunni hanno riconosciuto molte parole  del suo discorso in lingua inglese, tanto da comprendere il senso globale del messaggio: ha continuato a lottare per affermare i propri diritti e quelli degli altri continuando a credere fortemente nel valore della cultura e dell’istruzione.

“È un chiaro invito allo studio, alla lotta per i propri ideali e alla speranza – hanno sottolineato le docenti -. I bambini si sono soffermati a riflettere sul significato della frase “One child, one teacher, one book and one pen can change the world” e hanno provato ammirazione e gratitudine nei confronti di Malala tanto da scriverle una e-mail per ringraziarla e spiegarle perché la scuola anche per loro è importante”.

E qui la sorpresa: dopo aver inviato i messaggi, inaspettatamente, già il giorno successivo i bambini hanno ricevuto una risposta dalla persona che si occupa di gestire la comunicazione telematica per Malala. L’emozione è forte! Anche perché le classi quarte della Scuola Primaria di Merone sono riconosciute come supporter di Malala. La lingua inglese e la tecnologia a servizio dell’educazione civica.