MERONE – Un furto che in realtà altro non era che il riappropriarsi di ciò che era dei presunti ladri.
L’episodio, costato una denuncia per furto a due brianzoli, è avvenuto nel tardo pomeriggio di sabato 7 dicembre, in via Roma. Al centro della questione un impianto elettrico di un capannone ormai vuoto e in cui fino a qualche tempo fa aveva sede una falegnameria.
Questi i fatti.
Gli ex affittuari del capannone di Merone, nel pomeriggio di sabato, decidono di tornare in via Roma per portarsi a casa l’impianto elettrico che avevano installato a proprie spese. Nel frattempo però, sul posto, allertata da alcuni vicini che hanno notato degli insoliti movimenti nel capannone, è giunta la proprietaria dello stabile insieme ai Carabinieri.
L’ipotesi iniziale era quella che i due uomini stessero cercando di rubare il rame dai fili elettrici ma, in realtà, dopo una ricostruzione da parte delle Forze dell’ordine, è stato accertato che l’impianto era effettivamente stato installato dagli affittuari.
La denuncia, almeno per il momento, non è comunque stata ritirata da parte della proprietaria e i militari hanno dovuto procedere con una segnalazione di furto a piede libero nei confronti dei due artigiani brianzoli.