COMO – Imprenditore tenta di superare la dogana con 200 mila franchi svizzeri, ma è stato fermato dalla Guardia di Finanza, che ha sequestrato il 50% del denaro.
E’ accaduto nella giornata di oggi, 10 dicembre, quando i militari del Gruppo Ponte Chiasso in servizio di vigilanza e riscontro ai fini doganali e valutari presso il valico autostradale di Como-Brogeda, lato entrata Stato, in collaborazione con i funzionari della Dogana di Ponte Chiasso, hanno sottoposto a un controllo una cittadino svizzero.
Sull’uomo e nell’auto sono state rinvenute banconote per 200.000 franchi svizzeri per un controvalore di circa 164.000 euro.
Ad essere fermato al valico autostradale è stato un 88enne imprenditore svizzero che a bordo di un station-wagon di marca tedesca tentava di entrare nel territorio italiano assicurando ai finanzieri di non trasportare né merci né valuta.
Al contrario, da un accurato controllo sono spuntate ben 100 banconote da 1000 franchi svizzeri in una busta riposta nella tasca interna della giacca dell’uomo, altrettanti 98.000 franchi svizzeri occultati nel vano portasci del bagagliaio dell’autovettura e infine altro denaro contante nel portafoglio per complessivi 200.000 franchi svizzeri.
Il 50% del denaro trasportato illecitamente (ovvero quello eccedente i 9.999 euro) è stato sequestrato immediatamente per un importo di 77.138 euro, in attesa che il Ministero dell’Economia e delle Finanze definisca la sanzione da applicare al trasgressore, oggi variabile dal 30 al 50% della somma illecitamente trasportata.
