ERBA – Una situazione davvero preoccupante quella che sta coinvolgendo i dipendenti del Fatebenefratelli di Erba che si vedranno tagliare del 50% la tredicesima (vedi articolo): “siamo arrabbiati, delusi. Non si può andare avanti con queste condizioni”.
E così il Natale, da momento di festa e gioia, si trasformerà in una sorta di incubo, in cui le spese da sostenere saranno troppo per le tasche di alcuni.
“Saremo costretti a delle rinunce – hanno raccontato – Il momento è già critico, noi siamo andati incontro all’azienda per alcune cose, come lo spostamento dello stipendio al 15 del mese, ma questo è troppo. La tredicesima per noi non è un bonus da spendere in sciocchezze, ma sono soldi che servono”.
Al picchetto che si è tenuto nella mattinata di lunedì 2 dicembre anche una donna ha voluto spiegare la sua situazione: “Ho due figli, una grande, va all’università, l’altro ha 8 anni. Mio marito ha perso il lavoro a inizio estate, la sua azienda ha chiuso. In più i problemi con il mio lavoro. La nostra situazione non da certezze e sicuramente per questo Natale dovremo fare alcune rinunce. Sicuramente niente regali, a parte per il figlio più piccolo. Non ce lo possiamo permettere“.
La speranza, dei 350 dipendenti, è che l’Ordine della Provincia del Lombardo Veneto, faccia un passo indietro e paghi l’intera tredicesima alle famiglie affinché possano passare un Natale più sereno.