Sormano

Il nuovo osservatorio di Sormano: sabato si posa la “prima pietra”

Andrea Brivio 31 Ottobre 2021

Sormano

SORMANO – Sabato 6 novembre alle ore 11 alla Colma di Sormano avrà luogo una simbolica cerimonia di posa della prima pietra del nuovo Osservatorio/Planetario.

L’opera, finanziata nell’ambito del programma Interreg Italia Svizzera si propone di essere un contributo importante nell’ambito della ricerca scientifica, della diffusione della cultura scientifica e un richiamo turistico per tutto il Triangolo Lariano

I partner di progetto del Comune di Sormano sono per la parte italiana: il Politecnico di Milano polo di Como – l’Università degli Studi dell’Insubria – DISAT (Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia) – il Gruppo Astrofili Brianza – il Gruppo Amici del Cielo – la Frigerio Viaggi S.r.l. – la società Idrogea S.r.l. – l’Osservatorio di Campo dei Fiori.

Per la parte svizzera: l’Associazione Le Pleiadi – la Fondazione Malcantone – la Monte Lema S.A.

A simboleggiare la vocazione dell’opera verrà inserita nelle fondamenta della costruzione una scatola in plexiglass, appositamente predisposta, contenente una roccia scavata in loco e due meteoriti, in un ideale connubio tra la nostra terra e il cielo al quale sarà rivolta l’attività dell’osservatorio/planetario. Un oggetto che i bambini della Scuola elementare di Sormano hanno battezzato Colmerete, da Colma e meteorite.

Il progetto prevede un investimento di 1,7 milioni di euro per la parte italiana e 174.00 franchi per la parte svizzera, per promuovere la valorizzazione turistica dell’area di confine attraverso la realizzazione di un planetario alla Colma di Sormano e la creazione di una rete transfrontaliera di osservatori astronomici: Sormano – Campo dei Fiori – Monte Lema – Saint Barthelemy. Il planetario sarà in grado di dare un contributo importante in diversi settori: in primo luogo nel settore culturale, della ricerca scientifica e della divulgazione, ma altrettanto importanti sono le ricadute sulla attività turistica e ricettiva, sulla salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente.

Le ricadute positive riguardano non solo Sormano, ma tutto il Triangolo Lariano e per molti aspetti l’intera provincia di Como. La posizione del nuovo osservatorio/planetario é assolutamente strategica: posta al centro dei due rami del Lago di Como, è facilmente raggiungibile tramite la SP 44 anche con autobus e pullman, con ampi parcheggi già realizzati e operativi. Da tutta la Lombardia e dalla Svizzera è estremamente comodo raggiungere le strutture della Colma di Sormano. Inoltre è posta sul sentiero escursionistico della dorsale da Brunate a Bellagio molto frequentata da escursionisti italiani e stranieri.

Sarà uno dei pochi centri in Italia e in Lombardia, ad avere osservatorio astronomico e planetario nello stesso luogo e quindi a poter offrire l’esperienza visiva e museale del planetario e l’esperienza di prima mano dell’osservatorio. Inoltre la Provincia di Como ed il Canton Ticino non hanno un planetario. Sarà il planetario della Provincia di Como e sarà il planetario più facilmente raggiungibile anche per le scuole e le università del Canton Ticino, in una località, la Colma di Sormano, giustamente famosa per lo splendore dei suoi panorami. Anche tutta la zona a nord di Milano potrà fare riferimento al planetario di Sormano. I tempi previsti per l’ultimazione dell’opera sono di circa un anno.