PONTE LAMBRO – Una camminata alla scoperta delle sorgenti del fiume Lambro. È questa la proposta, dedicata ai bambini e ai ragazzi, prevista per sabato 2 ottobre su iniziativa del Comune di Ponte Lambro, in collaborazione con il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” e con l’associazione “Testa di rapa”.
L’iniziativa prevede una facile escursione a piedi che, partendo da Magreglio, arriverà fino alle sorgenti del fiume Lambro, in località Menaresta, dove verranno organizzati alcuni momenti di conoscenza e animazione, rivolti ai ragazzi nella fascia tra i 6 e i 17 anni.
Una camminata in mezzo alla natura per scoprire i luoghi dove nasce il fiume Lambro che, nel suo corso, attraversa anche Ponte Lambro e poi, dopo un percorso totale di ben 130 km, giunge fino al fiume Po.
Durante la giornata verrà ricordata l’importanza dell’acqua, elemento fondamentale sia per l’ambiente che per l’uomo. Si andranno inoltre a conoscere la microfauna e i macroinvertebrati che vivono nelle acque e sul fondo del fiume.
Queste le indicazioni pratiche per partecipare alla camminata del 2 ottobre:
Ritrovo alle ore 09,30 a Ponte Lambro al parcheggio di piazza Puecher, da dove partirà il pullman o il ‘car pooling’ per giungere a Magreglio. Ai partecipanti è chiesto di indossare scarpe da trekking e giacca a vento e di portare una borraccia con acqua; si chiede inoltre di portare con sé la mascherina; il Comune organizzerà il pranzo al sacco. Il rientro a Ponte Lambro è previsto entro le ore 15:30 circa.
È necessaria la prenotazione entro il 30 settembre via email a centroestivo@comune.pontelambro.co.it, specificando il nome dei partecipanti e lasciando un recapito telefonico, possibilmente di un cellulare, per ricevere aggiornamenti via WhatsApp.
La camminata sarà il primo dei ‘Sabati per l’ambiente’, che proseguirà nei successivi tre sabati di ottobre con alcuni incontri, sempre delicati ai ragazzi, sulle tematiche ambientali (plastica, cambiamento climatico) e sulla legalità.
Tutte queste attività rientrano nell’ambito dell’iniziativa “Estate Insieme” promossa e finanziata da Regione Lombardia.