CANTU’ – Nell’ambito delle quotidiane attività di contrasto alle condotte illecite e di crimine diffuso condotte dai militari della Compagnia Carabinieri di Cantù e del Nucleo Carabinieri Ispettorato Lavoro di Como, all’esito di complessa e articolata attività d’indagine finalizzata alla verifica e al controllo circa la regolarità dei requisiti del reddito di cittadinanza, i militari dell’Arma hanno proceduto a denunciare in stato di libertà 5 cittadini di nazionalità rumena, B.A.M.C, classe 2001; B.E., classe 1951; B.I., classe 1978; B.J.A., classe 1996 e B.S., classe 1981, tutti domiciliati in Bregnano (CO), poiché resisi responsabili delle violazioni in materia di Disposizioni per l’erogazione del reddito di cittadinanza.
La minuziosa indagine svolta dai militari ha permesso di accertare che le 5 persone, facenti parte di un unico nucleo familiare costituito da 13 componenti, in concorso tra loro e con un unico disegno criminoso, artificiosamente dal mese di luglio 2020 per mezzo di artificiose istanze compendio di dichiarazioni mendaci circa requisiti necessari per aggirare la norma (ad esempio dichiarando di far parte di diversi nuclei familiari quando nella realtà non era così), in modo dunque fraudolento sono riusciti ad ottenere ingiuste erogazioni del Reddito di Cittadinanza, percependo dallo Stato, attraverso l’ente erogatore INPS, complessivamente € 15.000,00 circa.
In conclusione, all’attività svolta dai militari della Compagnia di Cantù congiuntamente al personale del N.I.L. di Como, dunque, a seguito delle citate violazioni accertate, ne sono conseguite sanzioni penali per i 5 responsabili, il sequestro dell’intera somma di denaro indebitamente percepita dai soggetti e la revoca immediata dell’illegittimo beneficio.