
CASLINO – A distanza di una settimana dagli atti di vandalismo che hanno colpito la chiesina di San Rocco a Caslino, il cerchio delle indagini sembra essersi ormai chiuso: i candelabri rubati sono stati restituiti, ma al momento non è stato possibile identificare nessun responsabile.
A fare chiarezza sull’evoluzione della vicenda è stato il sindaco del paese, Marcello Pontiggia: “I quattro candelabri che erano stati sottratti dall’altare sono stati ritrovati la mattina successiva ai fatti da un ragazzo che li ha consegnati in parrocchia – ha precisato -. Il giovane, che per ora non è stato identificato, si è presentato in chiesa dicendo di aver trovato in un luogo appartato la borsa contenente gli oggetti e, avendo intuito potesse trattarsi di ornamenti sacri, ha deciso di portarli in chiesa”.
Come sottolineato dal primo cittadino, i candelieri sono stati poi presi in carico dalla Polizia Locale che, terminate le procedure di controllo, li ha poi restituiti al sagrestano ed ora si trovano di nuovo al proprio posto.
Resta, tuttavia, il ‘mistero’ riguardo ai responsabili di questo gesto: “Le Forze dell’Ordine hanno analizzato le registrazioni della telecamera di sorveglianza posizionata sulla piazza, ma sfortunatamente non è emerso nulla di rilevante. Allo stato attuale, quindi, le indagini sono state chiuse”, ha commentato il sindaco Pontiggia.
“Stiamo collaborando con la Polizia Locale per rendere sempre più efficiente il sistema di videosorveglianza già attivo sul territorio del Comune e approvato nel 2017 dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza – ha chiosato il primo cittadino -. Le telecamere sono tutte in funzione e periodicamente vengono sottoposte a manutenzione. Tuttavia, con le Forze dell’Ordine stiamo valutando diverse strategie e alternative per rendere sempre più efficiente ed efficace il controllo delle diverse zone del paese per scoraggiare atti di questo tipo e, in generale, qualsiasi violazione della legge”.