Erba

Erba, 72.350 euro per il Piano di Diritto allo studio 2020/2021

Caterina Franci 9 Novembre 2020

Erba, Scuola

Il consiglio comunale di Erba lo scorso 30 ottobre si è riunito via web. Approvato il piano di diritto allo studio per l’anno 2020/2021

 

ERBA – Ammonta a 72.350 euro l’investimento del Comune di Erba per il Piano di Diritto allo Studio 2020/2021. “Rispetto allo scorso anno – ha fatto sapere l’assessore all’Istruzione Erica Rivolta – c’è stato un aumento dello stanziamento, un segnale importante, riteniamo, in un periodo estremamente difficile per le scuole”.

Il piano è stato presentato e approvato nel corso dell’ultimo consiglio comunale, il 30 ottobre. Di seguito la tabella con gli stanziamenti previsti per quest’anno a confronto con l’anno 2019/2020:

Nel piano è stato confermato anche il contributo per le scuole paritarie pari a 600 euro per alunno.

“I costi sono stati sostanzialmente confermati – ha commentato l’assessore – come noto, l’emergenza Covid ha messo a dura prova anche il mondo scolastico. La programmazione della ripresa è stata incerta, a partire dalla stesura delle linee guida da parte del Ministero. L’Amministrazione però si è mossa con tempestività, insieme agli uffici, che ringrazio per il lavoro svolto, per organizzare al meglio i lavori di sistemazione delle aule per la ripresa in sicurezza nel rispetto del distanziamento e per garantire i servizi di trasporto e refezione scolastica”.

La parola d’ordine, per Rivolta, è collaborazione: “Il momento è difficile, per quanto ci si organizzi ogni giorno siamo messi alla prova. Chiedo collaborazione da parte di tutti, famiglie, dirigenti scolastici. L’Amministrazione comunale come di consueto sarà al fianco delle scuole, anzi, con più intensità”.

Tra le cifre ricordate dall’assessore anche 26 mila euro stanziati dal Comune per il pagamento delle cedole relative alla forniture dei libri di  testo per tutti gli alunni residenti e al rimborso degli altri comuni delle spese sostenute per i bambini residenti in Erba e frequentanti le scuole fuori dal territorio.