Alzate Brianza

Alzate, bocciate dal Consiglio comunale le mozioni di Molteni (Lega)

Miryam Colombo 3 Luglio 2020

Alzate Brianza, Politica

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ALZATE BRIANZA – Sono state discusse durante l’ultima seduta del Consiglio comunale le quattro mozioni presentate dal consigliere comunale Sergio Molteni (Lega). Al termine della votazione, tutte le mozioni sono state bocciate.

Il consigliere comunale Sergio Molteni (Lega)

La prima richiesta riguardava via del Castello, diramazione di via Carbusate, in località Fabbrica Durini. In particolare, il consigliere ha chiesto all’Amministrazione di provvedere alla rimozione della stanga e del relativo cartello di divieto di accesso per proprietà privata posto su quella che è una via comunale.

Con la seconda mozione, invece, Molteni ha inoltrato la richiesta di spostare il pagamento della prima rata della tassa sui rifiuti (Tari) per gli esercenti commerciali, artigiani e piccole medie imprese da luglio 2020 a settembre 2020 con saldo a dicembre e sconto di due mensilità in modo da “sostenere le attività che, durante i mesi dell’emergenza, non hanno usufruito di un servizio”.

Le altre richieste hanno riguardato la proposta di eliminazione delle barriere architettoniche nel punto di passaggio tra il parcheggio delle poste e l’ingresso del parco comunale di Villa Baragiola. Nello specifico, il consigliere ha chiesto che i gradini attualmente presenti venissero sostituiti da uno scivolo in modo che passeggini e sedie a rotelle possano agevolmente accedere allo spazio. Infine, il Consigliere ha chiesto il rinnovo dell’accordo con Acli per il servizio di assistenza alle persone anziane per la presentazione dei documenti di dichiarazione dei redditi.

Il sindaco Mario Anastasia

Come detto, il Consiglio comunale ha votato a sfavore delle mozioni che sono state quindi bocciate. A spiegare le motivazioni è stato il sindaco Mario Anastasia: “Per quanto riguarda la situazione di via Castello, il voto è stato motivato dal fatto che l’Amministrazione comunale ha intenzione di avviare le procedure di dismissione e, successivamente, di cessione della strada in questione di cui non si rileva più alcuna utilità pubblica dal momento che viene utilizzata dal solo proprietario dei terreni circostanti e della proprietà che un tempo ospitava il Comune di Fabbrica Durini – ha dichiarato il sindaco -. Per quanto riguarda, invece, lo spostamento della Tari, il pagamento è già stato posticipato di tre mesi rispetto alla data prevista e, in ogni caso, la mozione si presentava generica anche rispetto alle eventuali altre fonti da cui reperire risorse per effettuare i tagli. È comunque intenzione dell’Amministrazione comunale, consapevoli del difficile periodo che stiamo attraversando, incontrare i rappresentanti delle diverse categorie con i quali discutere e analizzare possibili soluzioni ai problemi”.

“Per quanto concerne il parco di Villa Baragiola, abbiamo bocciato la richiesta in quanto attualmente l’intervento in questione non rientra nel piano di abbattimento delle barriere architettoniche predisposto dal momento che l’ingresso principale al Parco di Villa Baragiola è già privo di barriere in accesso e può essere quindi utilizzato dalle persone diversamente abili o dalle mamme con passeggini – ha continuato il primo cittadino -. Nonostante negli ultimi anni il Comune stia investendo in tale direzione, è necessario infatti individuare e ordinare su una scala di priorità i punti su cui intervenire. Infine, la mozione riguardante la convenzione con le Acli non sussiste dal momento che tale convenzione, seppur con uno slittamento dovuto alla pandemia, è stata riconfermata”.

Evidentemente deluso del risultato il consigliere Sergio Molteni: “Le mozioni che ho presentato nascono da segnalazioni dei cittadini – ha commentato -. Dispiace, quindi, constare che l’Amministrazione comunale, nonostante in alcuni casi abbia dichiarato di condividere la richiesta, alla fine abbia votato contro”.