CANZO – Parcheggiare in via Martiri della Libertà? A rischio multa. Questa “l’amara scoperta” fatta da alcuni automobilisti che la scorsa domenica hanno lasciato la propria auto lungo la via per poi trovare, al loro ritorno, una contravvenzione.
Posizionata nelle vicinanze del centro cittadino, via Martiri della Libertà presenta lateralmente alla carreggiata una linea continua lungo la quale capita che le persone parcheggino le auto, a ridosso delle recinzioni delle abitazioni.
Lo stesso hanno appunto fatto alcuni giovani, multati dalla Polizia Locale lo scorso fine settimana, che hanno voluto segnalare quanto successo: “Domenica siamo andati ai Corni di Canzo e abbiamo lasciato la macchina nella via insieme ad altre già parcheggiate su quelli che sembravano essere parcheggi regolari – hanno raccontato – Al ritorno abbiamo trovato la multa perché in realtà ci è stato detto che si tratta di un passaggio pedonale, ma non vi erano né la segnaletica orizzontale che potesse chiarire ciò né quella verticale a inizio della via di passaggio pedonale o di divieto di sosta”.
“Premesso che la multa è stata pagata e non abbiamo intenzione di fare ricorso, vorremmo capire tuttavia come mai il divieto di sosta non sia segnalato così come non siano presenti cartelli o altra segnaletica che indichi il solo passaggio pedonale – hanno aggiunto – Abbiamo voluto raccontare la nostra esperienza così che possa magari essere utile per altri”.
A chiarire la situazione il Comandante della Polizia Locale, Daniele Proserpio: “Come previsto dal Codice della Strada, la presenza della linea continua di margine sancisce di per sé il divieto di sosta in banchina e l’area delimitata costituisce un marciapiede a raso – ha spiegato il comandante – Di conseguenza, l’area è da intendersi esclusivamente pedonale e non può essere occupata da veicoli in sosta, senza che sia necessario posizionare alcuna segnaletica”.
“Negli ultimi fine settimana ci siamo visti costretti a sanzionare molti veicoli lasciati in situazioni simili e in questi giorni stiamo posizionando nuovi cartelli per indicare i punti di sosta limitrofi al centro paese così che quest’ultimo non venga intralciato alle auto di chi raggiunge Canzo per poi spostarsi sui sentieri”, ha concluso il comandante.
