Canzo

Canzo. Decessi alla Rsa Croce di Malta. Il sindaco si rivolge a Ats e Prefettura

Miryam Colombo 11 Aprile 2020

Attualità, Canzo

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Il sindaco di Canzo, Giulio Nava

 

CANZO – Si sono verificati negli ultimi giorni i primi decessi all’interno della Casa di Riposo Croce di Malta. Informato dei fatti dal Direttore Generale della struttura, il sindaco di Canzo Giulio Nava si è rivolto a Ats e Prefettura per chiedere un costante aggiornamento.

“Mi è stato riferito che, purtroppo, la situazione nella struttura è abbastanza difficile – ha spiegato il sindaco – I decessi avvenuti non possono essere ricondotti con certezza al Covid, dal momento che i pazienti scomparsi non erano stati sottoposti a tampone. Tuttavia è presumibile che vi sia un collegamento”.

All’aumentare dei casi, il primo cittadino si è quindi rivolto a Ats Insubria e alla Prefettura di Como chiedendo di poter essere costantemente aggiornato sugli sviluppi, sulle procedure adottate e chiedendo garanzie sull’utilizzo di presidi e DPI da parte degli operatori socio-sanitari, così come un attento monitoraggio degli stessi mediante tamponi.

Data la delicata situazione, Nava ha voluto precisare: “Ritengo scorretta l’accusa che mi è stata rivolta di mancata trasparenza nei confronti dei cittadini dal momento che comunico regolarmente, attraverso comunicati sul sito istituzionale o attraverso videomessaggi su Facebook, i casi accertati di contagio da Covid 19 ricevuti ufficialmente dalla Prefettura. Probabilmente questi ultimi casi non mi sono stati comunicati perché i pazienti non erano stati sottoposti a tampone”.

Quindi, il sindaco ha concluso: “Continuerò ovviamente a seguire con attenzione l’evolversi della situazione, avendo a cuore la salute di tutti gli ospiti della casa di riposo così come di tutti i cittadini canzesi”.

Attualmente, stando a quanto appreso, nella Rsa Don Pozzoli non si sarebbero verificati casi.