SORMANO/CAGLIO – “Solo se c’è un’emergenza si può andare nella seconda abitazione”. Questa l’indicazione chiara da parte dei sindaci di Sormano, Giuseppe Sormani, e di Caglio, Gaetano Losapio, che negli scorsi giorni si sono rivolti ai possessori di seconde case nel territorio dei Comune alla luce delle disposizioni per l’emergenza Covid 19.
Richiamando il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di sabato 8 marzo, i primi cittadini hanno ribadito che i proprietari e gli affittuari di seconde case possono raggiungere queste ultime “solo per motivi di grave emergenza come per una perdita di gas o acqua, un crollo o altre situazioni di rischio che necessitano interventi di riparazione”.
“Non si può venire a soggiornare a Sormano da altre zone”, hanno precisato i sindaci che hanno poi aggiunto che chiunque si fosse trovato nella seconda casa alla data di sabato 8 marzo può rimanere “se non ha necessità di rientrare presso il domicilio principale senza fornire alcune comunicazione alle autorità”, ma qualora decidesse di rientrare presso l’abitazione principale, come concesso da decreto, “non si potrà successivamente tornare nella seconda casa se non per motivi di grave emergenza”.
QUI la comunicazione completa.