ALZATE BRIANZA – Mancano poche settimane alla fine del 2019 e il Comune di Alzate guarda già avanti. Lo scorso lunedì, infatti, l’Amministrazione comunale ha approvato il piano di interventi alla scuola primaria “Anzani” e alla biblioteca comunale. 195 mila euro il valore complessivo delle opere.
I lavori si svolgeranno in due fasi. In un primo momento, probabilmente già dalla prossima primavera, il vano interrato esistente al di sotto della struttura verrà convertito per la maggior parte in archivio e per la restante in magazzino. Il nuovo spazio raccoglierà i documenti e il materiale degli Uffici comunali e della scuola stessa.
In un secondo momento, con l’inizio dell’estate e al termine dell’anno scolastico, verrà aperto il cantiere principale che porterà alla separazione fisica della scuola dalla biblioteca. Con i lavori, infatti, si provvederà alla compartimentazione e redistribuzione degli spazi dell’edificio per rendere quest’ultima maggiormente fruibile: verrà realizzato un nuovo ingresso separato ad uso esclusivo degli utenti della biblioteca, un’aula attualmente in uso alla scuola verrà annessa e il blocco servizi verrà adeguato alla normativa vigente per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Soddisfatto del progetto il sindaco Mario Anastasia: “Si tratta di un intervento molto importante per il nostro Comune – ha commentato – Contribuirà a migliorare la fruibilità delle strutture per i nostri studenti e della biblioteca per tutti i cittadini. Attraverso questi lavori riusciamo a recuperare anche importanti spazi da utilizzare come archivio”.
“Questo intervento conferma il fatto che la mia Amministrazione considera in maniera prioritaria gli interventi finalizzati a educazione e cultura – ha aggiunto – Il tutto garantendo la massima sicurezza agli utilizzatori”. Le nuove strutture verranno infatti adeguate alla normativa vigente in campo di prevenzione incendi.
La spesa complessiva delle operazioni ammonta a circa 195 mila euro. Di questa somma, 50 mila euro sono stati finanziati attraverso un bando del Ministero dell’Istruzione, mentre la restante parte sarà a carico delle finanze comunali come approvato nella variazione di bilancio.
