Caslino d'Erba

Treni, nove fermate in meno a Caslino. E’ polemica

Miryam Colombo 24 Ottobre 2019

Attualità, Caslino d'Erba

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La stazione di Caslino d’Erba

 

CASLINO D’ERBA – Brutte notizie per i pendolari caslinesi: dal 27 ottobre al 14 dicembre, 9 dei 51 treni della linea Asso-Seveso-Milano non fermeranno alla stazione del paese. A comunicarlo attraverso un avviso l’azienda Trenord. Sollevate perplessità da parte degli esponenti di alcuni gruppi politici in Regione.

Alla base della decisione sarebbero adeguamenti dei sistemi di sicurezza lungo la tratta, per permettere i quali i treni R 1613, 1617, 2659, 1665, 1673, 2679, 2626, 1646 e 1670 non effettueranno la fermata di Caslino d’Erba (qui gli orari, treni pari e treni dispari).

Il sindaco Marcello Pontiggia

Un provvedimento che, per quanto necessario, non ha mancato di generare qualche perplessità.

A commentare la notizia il sindaco di Caslino, Marcello Pontiggia: “Premesso che la priorità della sicurezza, addotta come motivazione alla base della sospensione, sia assolutamente condivisa dall’Amministrazione comunale, voglio sottolineare come la fermata di Caslino d’Erba sia non solo basilare per tutti coloro che ogni giorno viaggiano con il treno, ma anche motivo di orgoglio per il nostro paese – ha dichiarato – Faremo il possibile per difenderla e monitoreremo che al termine delle operazioni necessarie la circolazione torni regolare”.

A preoccupare sarebbe soprattutto la possibilità che la temporanea sospensione preannunci in realtà la cancellazione definitiva delle 9 fermate nel piano orario giornaliero dei treni.

Preoccupazione condivisa anche da alcuni esponenti di gruppi politici in Regione: “Il timore, confermato dalla società che gestisce la rete ferroviaria, è la possibilità tutt’altro che remota che la fermata venga eliminata definitivamente per la ‘necessità di recuperare tempo sulla percorrenza della linea Milano-Asso’ – hanno fatto sapere dal Movimento 5 Stelle – Secondo Ferrovie Nord, la stazione di Caslino d’Erba risulterebbe essere una di quelle meno utilizzate”.

Il consigliere regionale M5S, Raffaele Erba

Da qui il commento del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Raffaele Erba: “La stazione di Caslino d’Erba non si tocca – ha premesso – La storia ci insegna che sopprimendo una fermata non si guadagnano minuti sui tempi di percorrenza. E poi bisogna considerare che togliendo la fermata di Caslino si creare un disagio soprattutto tra le fasce deboli della popolazione che non avrebbero la possibilità di raggiungere altre stazioni con un veicolo privato”.

“Siamo d’accordo con il sindaco Pontiggia: la fermata di Caslino d’Erba non deve essere soppressa – ha aggiunto il consigliere pentastellato – Se proprio si vuole ridurre il tempo di percorrenza lungo la tratta Milano-Asso bisognerebbe pensare a lavorare sulla graduale soppressione dei passaggi a livello e sull’introduzione dei sottopassaggi che porterebbero anche a uno snellimento del traffico stradale”.

Il consigliere regionale Pd, Angelo Orsenigo

A fare eco anche il consigliere regionale Pd, Angelo Orsenigo: “Già nelle scorse settimane, quando ero stato contattato dagli amministratori locali, avevo scritto all’assessore Terzi senza avere una risposta – ha dichiarato Orsenigo – Se si tratta di interventi sulla linea, senz’altro dovevano essere comunicati meglio e per tempo, anche per spiegare la motivazione dei disagi che ne conseguiranno”.

Il dem depositerà nel pomeriggio un’interrogazione in Commissione Trasporti per chiedere chiarimenti all’assessore regionale Terzi: “Vogliamo approfondire, attraverso l’interrogazione, la tipologia dei lavori che verranno effettuati e perché proprio a Caslino che è una ferma importantissima non solo per i suoi abitanti, ma anche per i tanti pendolari dei paesi vicini che spesso si recano in quella stazione a prendere il treno per andare al lavoro o a studiare – ha continuato Orsenigo – Chiederemo di sapere la durata di questa modifica momentanea e le motivazioni reali, visto che di tutto ciò non c’è traccia in alcuna comunicazione. In ogni caso, vigileremo affinché questa situazione sia davvero temporanea”.