ERBA – Si è intrufolato in una camera, rubando il portafoglio di una delle due signore degenti per poi allontanarsi. E’ successo martedì sera all’Ospedale Fatebenefratelli di Erba. Il ladro, italiano, con precedenti, è stato però visto da una delle infermiere di servizio e inseguito dal consigliere comunale Eugenio Zoffili, che si trovava in ospedale per fare visita ad un parente.
Grazie al suo pronto intervento il ladro è stato arrestato dai Carabinieri di Erba, allertati proprio dal consigliere della Lega.

“Martedì sera mi trovavo al Fatebenefratelli per fare visita a un parente – ha raccontato Zoffili – ero in sala d’attesa con l’amico Alessio Colzani (consigliere comunale a Pusiano, ndr) e sua moglie quando un’infermiera ci ha avvisati di uno spiacevole episodio: un signore si era intrufolato in una stanza aprendo l’armadio e riuscendo a rubare degli effetti personali tra cui il portafoglio di una degente. Ce lo ha descritto, io sono uscito dall’Ospedale e l’ho intravisto, o almeno, ho visto un uomo che corrispondeva alla descrizione che mi aveva fatto l’infermiera”.
Senza perdere tempo il consigliere ha inseguito l’uomo fino a via Adua: “Quando l’ho raggiunto l’ho superato a piedi e mi sono accorto che stava armeggiando con un portafoglio. A quel punto mi sono fermato di fronte, l’ho guardato con fare interrogativo e lui si è affrettato a dirmi che lo aveva trovato per terra. Gli ho risposto che se era così bisognava chiamare i Carabinieri. Mi sono allontanato di poco e ho chiamato le forze dell’ordine, avvertendoli della cosa. Intanto con l’uomo che, fortunatamente non è scappato e non ha avuto reazioni aggressive, ho controllato i documenti nel portafoglio e ho mandato una foto della tessera sanitaria all’amico Colzani che mi aveva seguito a distanza. A sua volta lui l’ha inviata alla moglie rimasta in ospedale che l’ha mostrata all’infermiera che aveva dato l’allarme, la quale ha confermato l’identità della paziente a cui era stato sottratto il portafoglio. Abbiamo richiamato i Carabinieri che sono giunti sul posto: l’uomo ha confessato ed è stato arrestato“.
Una vicenda ‘a lieto fine’ anche grazie al pronto intervento del consigliere comunale: “Non ho fatto nulla di straordinario – ha concluso Zoffili – e sono stato fortunato, avrei potuto avere di fronte un altro tipo di individuo. In ospedale non dovrebbero accadere certe cose, come amministrazione stiamo lavorando per incrementare i presidi e la sicurezza nella nostra città”.