PUSIANO – La Polizia provinciale di Lecco, insieme al personale di vigilanza ittica della Provincia e di Egirent, società che gestisce i diritti esclusivi di pesca sul lago di Pusiano, ha effettuato, per la seconda volta in un mese, una serie di controlli a Rogeno e Bosisio Parini, finalizzati a verificare il rispetto della normativa regionale in materia di pesca, soprattutto per prevenire e reprimere i numerosi episodi di bracconaggio segnalati nelle aree perlustrate.
Numerose le persone controllate, soprattutto di nazionalità rumena e ucraina, nella notte di sabato 28 settembre, dalle 21 alle 2. Dieci le sanzioni elevate, di cui 2 per pesca senza licenza, 1 per detenzione sul luogo di pesca di attrezzi non consentiti (reti), le altre per mancanza di autorizzazione del titolare del diritto esclusivo di pesca e per mancati versamenti della tassa annuale. Tra il materiale sequestrato anche 8 canne da pesca e una rete monofilo.
Le operazioni, svolte in sinergia con la Egirent, hanno consentito di sensibilizzare gli stranieri sul rispetto degli obblighi di legge in funzione anche della tutela del patrimonio ittico locale.
A riprova dell’efficacia dell’iniziativa di controllo avviata dalla Polizia provinciale si segnala un incremento delle richieste di rilascio di licenza di pesca presso lo sportello degli uffici Caccia e Pesca della Provincia di Lecco da parte di numerose persone di origine extracomunitaria.