ALBAVILLA – “La nostra è una realtà nata da poco, erroneamente definita dall’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Albavilla casa di riposo. Villa Anthea è una casa famiglia per anziani autosufficienti con un limite di sei posti letto, e in virtù di questa natura non è soggetta a nessuna autorizzazione”.
A parlare è Antonio Tella, consulente del lavoro. A nome della titolare della realtà di via Carcano, Nunzia Agate, Tella ha “respinto” i dubbi del Comune di Albavilla in merito all’attività di Villa Anthea, precisando che non solo la casa famiglia è regolare ma che il Comune era stato informato: “Avevamo annunciato l’apertura e l’inaugurazione, non capiamo perchè ora viene detto il contrario”.
Sulle autorizzazioni di Ats e Ufficio Tecnico Tella ha detto: “Ribadisco che siamo una casa famiglia per anziani autosufficienti e avendo disponibilità fino a 6 ospiti non servono autorizzazioni. Non abbiamo tenuto nascosto nulla e possiamo provarlo. Siamo anche regolarmente registrati alla Camera di Commercio, è stato fatto tutto nel rispetto delle norme. L’annuncio di ricerca del personale era lecito perchè abbiamo bisogno naturalmente di figure professionali per la nostra attività, non è nostra intenzione tenere nascosto niente”.
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