ERBESE – Partirà domani, 9 ottobre, l’edizione 2021 del Giro di Lombardia che da Como arriverà a Bergamo, interessando il territorio erbese e lecchese.
Da Como infatti si andrà in direzione Cantù, scalando come prima asperità il Ghisallo dal versante Asso per scendere su Bellagio e raggiungere Lecco lungo la riva del Lario.
Per consentire il passaggio dei ciclisti in gara i comuni di Erba, Alzate Brianza hanno disposto la chiusura al traffico veicolare e pedonale. Ad Asso le strade chiuse dalle 10:30 alle 11:30 saranno:
- via Antonio Brusa
- via XXV aprile
- via Matteotti
- via della Circovallazione
- via Provinciale direzione Bellagio
A Castelmarte non sarà percorribile la SP 40 dalle 10:30 alle 12 circa.
Il percorso seguito dagli atleti proseguirà poi in provincia di Bergamo dove inizia un continuo succedersi di salite e discese quasi senza tratti pianeggianti tra una e l’altra. Si scala per prima la Roncola (Valico di Valpiana, pendenze fino al 17%). Seguono le salite di Berbenno, Dossena, Zambla Alta e Passo di Ganda che portano il dislivello complessivo sopra i 4400 m. Da Ganda si arriva a Selvino dove inizia la classica lunga discesa ritmata da 19 tornanti.
Ci sono qui 9 km di avvicinamento alla città (gli unici pianeggianti di tutto il finale) e il classico passaggio della Città Alta fino all’arrivo.
Ultimi chilometri attraverso Bergamo Alta salendo alla Porta Garibaldi e poi (con 200 m in acciottolato) a Largo Aperto. Nella prima parte le pendenze sono sempre sopra il 10% (max 12%). Ai 1800 m dall’arrivo svolta secca con breve strettoia per il superamento della Porta Sant’Agostino. Dopo l’ultimo chilometro ampia curva a sinistra per immettersi nel rettilineo che conduce all’arrivo.