SORMANO – Un incontro per illustrare i progetti “passati e futuri” quello tenutosi ieri sera, giovedì, in piazza Panzeri a Sormano. Un’occasione per l’attuale Amministrazione comunale e per la lista Noi e Voi per Sormano per presentarsi e aprire il dibattito in vista delle elezioni amministrative di ottobre.
Le “cose promesse”
Il sindaco uscente e candidato per il gruppo, Giuseppe Sormani, ha dato il via alla serata mostrando ai propri concittadini le “cose promesse”, ovvero quanto inserito nel programma elettorale del 2016 e realizzato o in corso di realizzazione.
Tra queste spiccano la ristrutturazione degli spazi dell’oratorio, per il quale il Comune ha recentemente ricevuto da Regione Lombardia un contributo di 300 mila euro che consentirà di sistemare il campo sportivo e alcune strutture annesse (previo accordo di diritto di superficie con oratorio e curia) probabilmente già entro l’estate del 2022, e il grande progetto del Planetario alla Colma, il cui cantiere è stato aperto a giugno 2021 grazie all’accesso a un bando europeo di circa 1.900.000 euro.
“Un comune di 600 abitanti che vince un bando europeo è una cosa più unica che rara – ha commentato Sormani -. Entro l’inverno contiamo di realizzare le strutture in cemento, mentre per la prossima primavera quelle in legno e le cupole. Si tratta di un progetto importante perché, oltre all’edificio in sé, l’obiettivo è creare un rapporto tra i planetari e proporre attività che incoraggino la ricerca e la divulgazione scientifiche grazie alla collaborazione con partner come il Politecnico di Milano e l’Università Insubria”.
Ed è stata proprio la possibilità di accedere nel corso del tempo a diversi finanziamenti erogati da differenti enti la “carta vincente” per l’Amministrazione: “È stato un quinquennio fortunato da questo punto di vista – ha spiegato il sindaco, anche a fronte di domande suggerite dalla platea -. Credo che la scelta migliore sia quella di presentare progetti intelligenti e validi e soprattutto bisogna essere pronti, avere a disposizione il materiale così che, una volta uscito il bando, sia possibile parteciparvi”.
Grazie a questo denaro Sormani e la sua squadra hanno potuto sostenere il rifacimento e la messa in sicurezza di alcuni edifici e spazi pubblici, tra cui il municipio, la scuola, la Cooperativa, il cimitero, il parco giochi, le strade.
Se tra i punti realizzati rientrano anche il sostegno alle situazioni di povertà e il rifacimento della rete di illuminazione pubblica, tra le “cose ancora da fare” restano la variante al Pgt e il piano d’area per il Pian del Tivano. Abbandonata, invece, l’idea inizialmente lanciata di una fusione con i comuni limitrofi: “Ci abbiamo provato, ma poi abbiamo deciso di rimanere indipendenti – ha puntualizzato il sindaco – dal momento che le unioni di comuni non sembrerebbero portare effettivamente grandi benefici, soprattutto in termini economici”.
I progetti per il futuro
Per quanto riguarda il futuro, sono stati diversi i temi toccati che inevitabilmente hanno aperto il confronto tra i cittadini presenti alla serata. Al centro sono state soprattutto le tematiche del rilancio del territorio e di gestione degli spazi comunali a disposizione della comunità e dei giovani.
Nel rispondere alla questione relativa al rilancio del territorio, il sindaco ha indicato il progetto del planetario come volano per tutti i comuni della zona per un riscatto dell’area anche a livello turistico: nella prospettiva dell’Amministrazione, infatti, sarebbe necessario costruire una rete in cui diversi agenti possano offrire differenti servizi che supportino e incoraggino la frequentazione di questi luoghi.
Di questa visione è parte anche il “sogno nel cassetto” di una Sormano Smart, come è stata definita, ovvero di un paese che sia ideale per il telelavoro che, soprattutto a seguito dell’emergenza Covid, sta prendendo sempre più piede: “Si tratta di una modalità che si sta diffondendo sempre di più – ha commentato Sormani – e credo sia un’opportunità che potremmo sfruttare garantendo a chi lavora da casa i servizi di cui ha bisogno e collegamenti efficienti con i centri limitrofi”.
Per quanto riguarda poi i giovani, Sormani ha sottolineato come il progetto di ristrutturazione dell’oratorio servirà anche per garantire nuovi spazi di incontro ai ragazzi, anche se in generale è difficile trovare persone che a titolo volontaristico si impegnino per creare momenti di aggregazione.
Sulla lista delle “cose da fare” restano poi il recupero e la valorizzazione del centro storico per il quale l’Amministrazione ha già ricevuto un contributo di circa 200 mila euro, il piano d’area per il Pian del Tivano, altre opere di viabilità e sistemazione degli edifici pubblici e, appunto, la ristrutturazione dell’oratorio.
“In gran parte si tratta di opere già finanziate e da realizzare nei prossimi mesi – ha concluso Sormani -. Ovviamente a queste opere si aggiungeranno poi altri interventi da pensare sulla base di bandi che verranno eventualmente proposti”.
Ad affiancare Sormani nella prossima tornata elettorale saranno Simone Butti, Stefano Franchi, Wanda Giussani, Roberto Pratobevera, Stefania Rizzi, Mauro Sormani, Raul Sormani e Franco Tremolati.
