ERBA – Non sono stati spettatori, bensì veri e propri protagonisti gli alunni della scuola secondaria di primo grado “Puecher” che sabato e domenica hanno partecipato all’edizione 2019 della “Fiera dell’elettronica e del Fai-Da-Te” a Lariofiere.
Per la prima volta infatti la fiera, che raccoglie ogni anno centinaia di visitatori, ha aperto le sue porte anche alle scuole del territorio. E così l’invito ricevuto è stato ben accolto dagli insegnanti e dagli alunni delle tre classi dell’indirizzo 2.0 che con entusiasmo e impegno hanno organizzato un’ampia e varia proposta di attività e laboratori un po’ per tutte le età.
Si passa dunque dal laboratorio di robotica e videomaking, a quello di riciclo dei materiali con la produzione di piccoli manufatti e giochi, agli esperimenti di chimica e biochimica, alla falegnameria e all’arte con il laboratorio di adigraf.
Alla base di queste proposte un vero e proprio gioco di squadra: oltre agli alunni e agli insegnanti, infatti, anche le famiglie dei ragazzi hanno dato il proprio contributo realizzando un mercatino dove sono stati venduti oggetti e decorazioni realizzati dai genitori e dagli alunni, piantine e le torte fatte in casa. Il ricavato verrà devoluto ai progetti della scuola.
Un’occasione per unire, in pieno tema della fiera, l’innovazione e la tecnologia alla creatività e alla manualità, come ha sottolineato anche la docente Patrizia Calcaterra: “Ci auguriamo che questi due giorni siano stati un’opportunità per i nostri ragazzi di sperimentare le proprie abilità, ma anche di interagire con un pubblico mettendosi dunque alla prova. I laboratori sono stati infatti interamente gestiti da loro e questa nuova esperienza li aiuterà sicuramente a crescere”.
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