Erba

Maturità 2020 al via mercoledì, oggi il calendario dell’orale

Caterina Franci 15 Giugno 2020

Erba, Scuola

ERBA – Manca oramai pochissimo alla Maturità 2020 che quest’anno sarà decisamente particolare a causa dell’emergenza Covid. La data fissata dal Ministero per l’inizio dell’Esame di Stato è il 17 giugno, mercoledì.

Oggi, lunedì, è in corso la riunione plenaria della commissione d’esame. Da questa mattina i docenti interni della commissione e il presidente esterno sono al lavoro per definire i dettagli dell’Esame, tra cui il calendario del colloquio orale, unica prova della Maturità 2020, con l’estrazione della lettera alfabetica da cui cominciare le interrogazioni. Le date verranno comunicate agli studenti via mail.

Come stabilito dal Ministero dell’Istruzione, le commissioni potranno interrogare fino a cinque candidati al giorno, in ordine alfabetico. I ragazzi dovranno presentarsi con un solo accompagnatore, muniti di mascherina e di autodichiarazione sul loro stato di salute.

Il colloquio orale durerà indicativamente un’ora e sarà diviso in cinque fasi:

1) discussione sull’elaborato relativo alle discipline di indirizzo (assegnato nelle scorse settimane agli studenti)
2) analisi di un breve testo di letteratura italiana
3) discussione del materiale proposto dalla commissione (testo, documento, esperienza) con trattazione interdisciplinare
4) presentazione dei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento tramite una relazione o un elaborato multimediale
5) domande relative a Cittadinanza e Costituzione

Il voto massimo che si potrà conseguire all’orale è 40 a cui verranno sommati i crediti (massimo 60) maturati durante l’ultimo triennio. La commissione potrà dare 5 punti bonus agli studenti con almeno 50 crediti e che prendano almeno 30 alla prova orale.

Anche a Erba, gli studenti si preparano alla Maturità e per l’occasione l’assessore all’Istruzione Erica Rivolta ha voluto augurare a tutti loro in bocca al lupo: “Gli studenti si sono trovati ad affrontare un momento importantissimo del loro percorso in una situazione drammatica – ha commentato – prima c’è stata la ‘riforma’ della Maturità che ha costretto tutti a cambiare passo per prepararsi, poi è subentrata l’emergenza sanitaria che ha stravolto tutto di nuovo. Questo resta comunque un passo indimenticabile e forse, quest’anno, lo sarà ancora di più viste le circostanze. A tutti i maturandi erbesi un grande in bocca al lupo, sperando che la situazione possa tornare quanto prima alla normalità in vista dell’inizio dell’Università” ha concluso.