ERBA – Nulla, nemmeno il Coronavirus, ha potuto fermare l’entusiasmo e la creatività delle insegnanti della Scuola dell’Infanzia di via Diaz di Erba che, data la situazione, hanno architettato una cerimonia di consegna dei diplomi del tutto particolare per i bimbi dell’ultimo anno.
Normalmente, infatti, la consegna dell’attestato di fine percorso, momento particolare e significativo per i bambini e le loro famiglie, viene accompagnato da una grande festa che, purtroppo, a causa dell’emergenza sanitaria quest’anno non si è potuta svolgere.
Da qui l’idea: passare di casa in casa e consegnare personalmente, a ciascun piccolo alunno, il proprio attestato. Così ieri pomeriggio, giovedì, partendo da via Diaz, le maestre sono passate a piedi o in bicicletta a consegnare il diploma ai circa 40 bambini che, con l’anno scolastico 2019-2020, hanno terminato il proprio percorso alla scuola dell’infanzia.
Inutile descrivere l’immensa sorpresa dei piccoli che, complici i genitori, erano stati tenuti all’oscuro di tutto: “Abbiamo letto una grande emozione nei loro occhi – ha raccontato Jessica Paleari in rappresentanza delle maestre -. Mercoledì abbiamo incontrato virtualmente tutti i bambini per un saluto e per mostrare loro un video in cui sono state raccolte le loro foto. Al termine abbiamo promesso loro che avrebbero ricevuto una sorpresa, ma non si aspettavano di vederci dopo tanti mesi! Erano davvero contenti e lo stesso è stato per noi insegnanti”.
Sono passati ormai quattro mesi da quando le maestre e i bimbi si sono visti l’ultima volta, prima che le scuole venissero chiuse. Quattro mesi in cui le insegnanti hanno cercato di rimanere in contatto con i piccoli aprendo un canale YouTube sul quale hanno condiviso canzoni, attività, ricette e laboratori. Un modo per restare uniti e vicini, anche se a distanza.
“Abbiamo voluto aprire questo canale per raggiungere in modo semplice e immediato le famiglie e i bambini – ha concluso la maestra Jessica – e, mantenendo la scansione temporale della settimana scolastica, ogni giorno, fino a giugno, abbiamo condiviso contenuti portando avanti il tema del viaggio, filo conduttore di quest’anno. È stato per noi un modo per far sentire la nostra vicinanza e presenza ai bimbi, in un momento in cui è stato davvero importante aiutarli ad essere sereni”.