Como

Pronto Soccorso. A Como e a Cantù arrivano i volontari

Caterina Franci 11 Settembre 2018

Cantù, Como, Sanità

I volontari a Cantù

 

COMO /CANTU’ – Al Sant’Anna e al Sant’Antonio Abate arrivano i volontari per il sostegno dei pazienti in Pronto Soccorso e dei loro familiari. All’ospedale di San Fermo della Battaglia il progetto è stato messo a punto con l’Associazione A.Ma.Te Onlus di Faloppio, mentre nel presidio di Cantù con il Cisom, il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, sezione di Como.

Le iniziative, che hanno carattere sperimentale, sono state presentate stamattina nelle due strutture nell’ambito della visita dei presidi aziendali dell’onorevole Nicola Molteni, sottosegretario al Ministero dell’Interno, e dell’onorevole Maurizio Fugatti, sottosegretario al Ministero della Salute.

Migliorare l’ascolto e la comunicazione a favore delle persone che accedono ai due Pronto Soccorso dell’Asst Lariana, oltre che contribuire a prevenire i conflitti, è il fine del lavoro condiviso tra reparti e volontari, nell’ottica di un’umanizzazione dei percorsi e del rispetto dei professionisti che vi operano e delle regole della privacy.

All’ospedale Sant’Anna, dove il PS conta una media di 180 -200 accessi al giorno, i volontari di A.Ma.Te, come ha spiegato il presidente Alessandro Martinelli, inizieranno la loro operatività al termine della formazione che inizierà giovedi 13 settembre e proseguirà sino a fine novembre. Il percorso prevede sia corsi FAD che lezioni frontali sugli aspetti normativi, sulle attività di Pronto Soccorso, sulla logistica della struttura, sulle competenze comunicative e relazionali, oltre che sulla sicurezza e l’igiene ospedaliera.

I Volontari a Como

 

I volontari attualmente coinvolti sono 15 e saranno due per ogni turno. La  programmazione e pianificazione delle presenze verrà concordata con il primario. I volontari saranno identificabili tramite una pettorina e un tesserino dell’associazione. Chi fosse interessato ad avere informazioni per aderire al progetto può scrivere a info@amate.it o telefonare ai n. 327-1311958 – 327-8607090.

La Onlus di Faloppio non è nuova a collaborazioni con l’Asst Lariana. Si occupa di cure palliative territoriali e gestisce il call-center dell’Unità Interdipartimentale di Terapia del Dolore, servizio con ambulatori sia al Sant’Anna sia al Sant’Antonio Abate.

All’ospedale di Cantù, invece, non appena sarà concluso l’iter autorizzativo, collaborerà il Cisom di Como. Il gruppo comasco fa parte del Cisom nazionale, parte dell’Ordine di Malta, impegnato da oltre 40 anni in attività di formazione, prevenzione, emergenza e post emergenza nell’ambito del Sistema Nazionale di Protezione Civile oltre che nelle attività di assistenza ai bisognosi. Come ha ricordato il presidente Andrea Di Francesco, le persone che opereranno nel Pronto Soccorso di via Domea, dove gli accessi sono in media 80 al giorno, saranno 8.

“Desidero ringraziare tutti i volontari che hanno aderito ai due progetti – ha dichiarato Marco Onofri, direttore generale dell’Asst Lariana – per l’adesione così numerosa e per l’attenzione che hanno dedicato e dedicheranno ai nostri pazienti al momento dell’accesso e della permanenza in Pronto Soccorso affiancandosi con discrezione ai nostri professionisti che ogni giorno si prendono cura di centinaia di persone con professionalità e dedizione. L’iniziativa è sperimentale ed ha certamente un doppio valore aggiunto, che va al di là della mera presenza. Da un lato, c’è l’aspetto del sostegno alle persone più fragili o in difficoltà, dall’altro la possibilità di migliorare alcuni aspetti comunicativi e prevenire l’insorgere di conflittualità in un settore in cui i tempi tecnici per visite ed esami necessari a fini diagnostici e terapeutici creano attese qualche volta mal tollerate”.

Il Pronto Soccorso (generale, pediatrico e ostetrico-ginecologico) dell’ospedale Sant’Anna a San Fermo della Battaglia nel 2017 ha totalizzato 73.226 accessi. I pazienti che ogni giorno si rivolgono alla struttura di via Ravona sono circa 180. Dal primo gennaio di quest’anno al 31 agosto le persone curate nel PS del Sant’Anna sono state 47.964.

Per quanto riguarda il Pronto Soccorso (generale e pediatrico) del presidio Sant’Antonio Abate di Cantù, gli accessi nel 2017 sono stati 29.410, con una media di circa 80 pazienti al giorno. Dal primo gennaio di quest’anno al 31 agosto le persone curate nel PS di via Domea sono state 19.156.