Erba

Regionali, ‘sfuma’ il sogno per Ghislanzoni: “Peccato, Erba se lo meritava”

Caterina Franci 6 Marzo 2018

Erba, Politica

ERBA – Non ha ottenuto le preferenze sufficienti per sedere tra i banchi del consiglio regionale della Lombardia Claudio Ghislanzoni, candidato di Fratelli d’Italia.

Ghislanzoni, ex vicesindaco di Erba, è attualmente consigliere di minoranza, capogruppo di Fratelli d’Italia, partito a cui ha aderito lo scorso gennaio.

La decisione di andare in Regione risale all’inizio di febbraio, domenica però le urne non lo hanno premiato come avrebbe voluto: 1.315 le preferenze ottenute dall’avvocato erbese, quasi 450 in meno del suo competitor Francesco Dotti che ne ha ottenute 1.760. Un numero non sufficiente per andare a Milano. 

Contattato, Ghislanzoni non nasconde il dispiacere: “Ci avrei messo tutto l’impegno, Erba se lo meritava – ha commentato – sono comunque contento del risultato  ottenuto in città e ringrazio quei quasi mille erbesi che hanno espresso la preferenza, votandomi. E’ stata una campagna elettorale bella e impegnativa – ha aggiunto – purtroppo però tanti elettori nel comasco non hanno indicato la preferenza, votando solo il partito. Questo è avvenuto soprattutto nelle grandi città, Como, Cantù e Mariano, dove tuttavia avevamo girato molto durante il mese di campagna”.

Ghislanzoni guarda anche agli altri sconfitti: “Mi dispiace molto per Daniela Maroni, candidata nella civica Fontana Presidente, che avrebbe sicuramente portato competenza e impegno in Regione, così come per Alberto Gaffuri, sindaco di Albese candidato nel PD, che ha fatto un ottimo lavoro in campagna elettorale”.