Referendum, anche in Provincia di Como vince il sì col 67,66%

Caterina Franci 21 Settembre 2020

Politica

Dati forniti dal D.A.I.T. – Servizi Informatici Elettorali

 

COMO – Anche in provincia di Como il dato del referendum sul taglio dei parlamentari è in linea con quello nazionale: il 67,66% dei votanti ha messo la croce sul sì, mentre il 32,34% ha scelto il no. Gli aventi diritto al voto in provincia erano 467.802, i votanti sono stati 233.943 (50,01%). 1.140 le schede nulle, 659 quelle bianche e 4 quelle contestate.

QUI I DATI SULL’AFFLUENZA IN PROVINCIA

Cosa cambia con la vittoria del sì?

La conseguenza della vittoria del sì sta nella modifica di diverse norme costituzionali. Nello specifico:

Con il sì è prevista la riduzione del numero dei deputati da 630 a 400, di cui otto eletti nella circoscrizione estero al posto degli attuali dodici.
Verrà tagliato anche il numero dei senatori che passano da 315 a 200, di cui quattro eletti all’estero, invece degli attuali sei. Il numero minimo di senatori eletti in ciascuna regione si abbassa da sette a tre e prevede che le province autonome di Trento e Bolzano siano equiparate alle regioni. La ripartizione dei seggi tra le regioni o le province autonome avviene in proporzione alla loro popolazione, in base ai numeri dell’ultimo censimento generale.
Cinque il numero complessivo dei senatori a vita in carica nominati dal presidente della repubblica
Infine entreranno in vigore nuove disposizioni di legge stabilendo che esse si applicano a decorrere dalla data del primo scioglimento o della prima cessazione delle camere successiva alla data di entrata in vigore della legge costituzionale e comunque non prima che siano decorsi 60 giorni dall’entrata in vigore della legge.